Leonardo Martinelli: “Voglio Belotti e Milinkovic Savic per un grande Milan”

Martinelli

 

Comincio il mio mantra per il calciomercato ed indico subito le mie scelte: Milinkovic Savic e Belotti.
E ne spiego la fattibilità. Per Belotti Cairo chiede 30 Milioni (ne aveva rifiutati 80, qualsiasi giocatore va venduto se arriva offerta monstre). Gliene si può offrire 20 + un giocatore utile (Samu? Colombo? Hauge?). Lotito non ha l’entrata Champions, un gioiello deve venderlo. Sono certo che accetterebbe 50 milioni.
Questi 70 sono l’incasso Champions e la fee secondo posto, diciamo un extra budget “generoso”. Con il budget del quale ci hanno parlato si prende il portiere e si riscattano Tomori e Tonali (io proverei a tenere Dalot). Qualcuno va venduto, i rientri dai prestiti, e qualcuno tra Samu, Casti, o Rebic o Leao, Hauge, Romagnoli. Con questi soldi un’alternativa a Salamella ed un 10 (magari un prestito). Non capisco Giroud, non farei asta per De Paul. Con un centrocampo a e
tre SMS, Benna ed il Presidente ci garantiremmo grande copertura e gol, Belotti e Ibra (più magari un giovane) garantirebbero gol e fisicità. Spese fattibili, certo serve un minimo di sforzo da parte della proprietà, il prossimo sarà un anno zero per molti, dobbiamo approfittarne. Aspettando questi sforzi, la società, tramite Maldini, ha mandato un chiaro segnale a procuratori spericolati e giocatori con le testa non nel pallone ma piena di soldi. Si sa che due parallele si incontrano, ma solo all’infinito. Peccato che quando si incontrano non gliene freghi più niente a nessuno. Capito Gigio, capito amico turco irriconoscente che hai indossato la sacra maglia numero 10 di Rivera?

Leonardo Martinelli Milan-malpensa24