LONATE POZZOLO – Aiuti fino a mille euro. Questa la manovra d’aiuto lanciata dal Comune di Lonate Pozzolo nell’ambito dei programmi di intervento sociale per il 2023. Si tratta di una misura proposta dall’amministrazione comunale del sindaco Elena Carraro per sostenere e garantire la condizione abitativa dei cittadini residenti che hanno acquistato la prima casa con stipula di un mutuo.
A chi è rivolto
Il bando è stato già indetto e possono accedere al contributo tutti i cittadini residenti nel Comune di Lonate con una serie di requisiti specifici. I richiedenti, si legge nell’avviso del bando, devono essere «intestatari o cointestatari di un contratto di mutuo, stipulato entro il 31 dicembre 2022, esclusivamente per l’acquisto della prima casa (escluse le categorie catastali A1, A8, A9), sul territorio comunale, dove gli stessi risiedano, con rate regolarmente pagate». Inoltre «è ammissibile un arretrato di massimo 2mila euro verso la banca, l’istituto di credito o la società finanziaria concedente». Non solo, per fare domanda è necessario avere un Isee «in corso di validità (ordinario o corrente) fino a 18mila euro». Infine è importante che «i componenti del nucleo familiare non siano proprietari di altri beni immobili (case e terreni, in Italia o all’estero), oltre a quella di abitazione». Ed è ammessa «la proprietà di porzioni di altri immobili non superiore al 30% e comunque non sufficiente a garantire una condizione di utilizzo abitativo».
Come fare domanda
Le domande potranno essere presentate esclusivamente all’ufficio servizi sociali comunale, con appuntamento telefonico al numero 0331/303610, a partire dal 14 novembre fino alle 13 del 13 dicembre. Il contributo sarà erogato una tantum e potrà coprire fino a tre mensilità di mutuo e comunque non oltre mille euro complessivi (anche in caso di cointestatari). Sarà a disposizione fino a esaurimento delle risorse disponibili, seguendo l’ordine in graduatoria sulla base dell’Isee ordinario o
corrente presentato. Nel caso di cointestatari non conviventi il contributo sarà suddiviso in base alla percentuale di proprietà dell’immobile.