VARESE – Arriva da Luvinate il disegno che rappresenterà il progetto “Sulle ali dei rondoni”, promosso dalle associazioni Lipu Varese e Gruppo Insubrico Ornitologia. Per scegliere il logo dell’iniziativa è stato indetto un concorso, che ha visto un’ampia partecipazione da parte dei bambini e dei ragazzi delle scuole della provincia di Varese.
Più di 300 i disegni presentati
Sono state coinvolte le primarie e secondarie di primo grado, invitando gli alunni a ideare un’immagine rappresentativa degli obiettivi del progetto. Più di 300 i disegni presentati: a vincere è stata la classe quarta della primaria Pedotti di Luvinate. “Per la distinzione stilizzata delle tre specie di rondoni e per l’intreccio delle linee”: questa la motivazione alla base della scelta da parte della giuria, formata da alcuni volontari delle due associazioni. Ma le opere meritorie erano davvero numerose, e così sono state assegnate una quindicina di menzioni speciali, che hanno voluto premiare il livello altrettanto alto delle proposte delle altre scuole partecipanti.
Menzioni speciali
A queste opere verrà data visibilità con iniziative sui canali social di progetto, come la pagina Instagram dedicata @sullealideirondoni e i canali delle due associazioni. Il progetto rivolto alle scuole fa parte della rete delle Green School ed è patrocinato dal Comune di Varese. A tutte le classi partecipanti, 42 in tutta la provincia, verrà inviato un attestato di partecipazione. Ora “Sulle ali dei rondoni” avrà dunque un suo logo, che garantirà riconoscibilità all’iniziativa e veicolerà la sua immagine pubblica a livello locale e internazionale. Si tratta nel concreto di un’attività di citizen science, nata per coinvolgere i cittadini nel censimento delle colonie di rondoni in provincia di Varese.
Mappiamo i Rondoni
L’obiettivo è ottenere una mappatura della loro presenza sul territorio, per poter avviare in una seconda fase azioni di tutela e conservazione. Il censimento è incominciato a marzo, con due incontri formativi rivolti ai partecipanti del progetto, che sono circa un centinaio in tutta la provincia. Le osservazioni partiranno invece a fine aprile, con la presenza stabile delle tre specie di riferimento: Rondone comune, Rondone pallido e Rondone maggiore. L’attività varesina è stata selezionata all’interno di BiodiverCities, progetto promosso dalla Direzione Ambiente dell’Unione Europea e dal Jrc. Varese promuoverà così la sua esperienza, insieme ad altre 13 città di tutt’Europa.