FAGNANO OLONA – «Loro pascolano indisturbati e devastano terreni e raccolti. Da anni. Noi che lavoriamo i campi siamo stati abbandonati. Da tutti». E’ il commento degli agricoltori fagnanesi, ancora una volta alle prese con la variegata mandria dell’allevatore che se ne infischia di tutto e di tutti.
Nessuno ferma il mandriano
Sindaco, polizia locale, carabinieri e Ats: nessuno riesce a fermare il mandriano Non è bastano l’intervento degli uomini dell’Arma. E neppure quello di Ats. A fine marzo però forze dell’ordine e sanitarie sembravano sul punto di chiudere la vicenda. Invece, a distanza di qualche mese, anche le parole del sindaco oggi suonano come vane promesse.
«Davvero non sappiamo più cosa fare – raccontano gli agricoltori – Qualche mese fa anche noi abbiamo sperato di poter lavorare i campi senza vedere i frutti del nostro lavoro devastati da chi non rispetta le regole. Invece siamo ancora qui punto e a capo. Con gli animali che tra l’altro sono spesso a due passi strada provinciale e possono diventare pericolosi anche per gli automobilisti».
Paura delle minacce
A sostegno delle lamentele degli imprenditori agricoli ci sono video girati in giorni differenti, ma che offrono la medesima immagine: il branco di maiali, mucche, pecore e qualche capra che pascola serena nei terreni. «E dobbiamo anche stare zitti e girare alla larga, perché il proprietario delle bestie non si fa problemi a minacciare anche pesantemente».