MALNATE – L’ordinanza relativa al divieto di avvicinarsi alla ex gli era stata notificata soltanto un’ora prima ma lui, come se niente fosse, si è recato dalla ragazza che in quel momento si trovava dal parrucchiere a Malnate, rivolgendosi a lei e alla madre con tono minaccioso e insultandole entrambe. Poi sono arrivati i carabinieri, allertati da alcuni passanti, e l’uomo – classe 1997 – ne ha avute anche per loro: «Vi ammazzo tutti, vengo in caserma con il fucile e vi sparo».
L’arresto
I fatti risalgono al pomeriggio di ieri, mercoledì 7 febbraio, e si sono conclusi con l’arresto del 27enne, comparso questa mattina in tribunale a Varese per l’udienza di convalida del fermo. Davanti al giudice l’uomo ha reso spontanee dichiarazioni: «Chiedo scusa, anche se non ho fatto nulla di male. Non succederà più».
Obbligo di firma
Il pubblico ministero Davide Toscani ha chiesto la convalida dell’arresto, sottolineando le gravi condotte di stalking che avevano portato alla misura restrittiva del divieto di avvicinamento alla ragazza, indicando come ulteriore misura, per quanto successo ieri, l’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria. Richiesta accolta dal giudice Chiara Pannone.