MALPENSA – Istituire un fondo di compensazione – «di un importo di almeno un miliardo di euro – rispetto alle perdite registrate nei mesi della pandemia. E «consentire una proroga della cassa integrazione straordinaria per ulteriori 12 mesi, senza soluzione di continuità». Sono queste le due proposte di Raffaella Paita (Italia Viva), Presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, per impedire il sistema aeroportuale, che ha un valore strategico fondamentale, «imploda sotto il peso della crisi». Malpensa è entrata in un drammatico vortice negativo che la porterà a chiudere l’anno con un calo di passeggeri dell’80% rispetto al 2019, ma negli altri scali italiani non va di certo meglio.
Aiuti di Stato agli aeroporti
Lo strumento per aiutare il settore può essere secondo Paita un fondo di compensazione. Il meccanismo cui fare riferimento, sottolinea l’esponente renziana è quello degli aiuti di Stato come già strutturati dal governo tedesco, misura che ha già superato il vaglio della Commissione europea. «I gestori aeroportuali vivono un momento di drammatica crisi. Questa situazione dura da un anno e si protrarrà per diversi altri mesi».
Ripercussioni occupazionali
La presidente della Commissioni Trasporti indica inoltre come misura irrinunciabile la proroga della cassa integrazione straordinaria per ulteriori 12 mesi. «Molte aziende – dice – sono a rischio fallimenti, con la prospettiva di pesantissime ripercussioni sul piano occupazionale: nel settore lavorano 150mila persone. Scongiurare questo scenario è indispensabile. La tutela dei lavoratori è necessaria per evitare che, nel momento del ritorno alla normalità, il sistema turistico, pilastro della nostra economia, perda i presupposti per il suo funzionamento».
Brunini (Sea): «La crisi a Malpensa è profonda e sarà lunga»