MALPENSA – Strage di cristalli delle auto nei parcheggi di Malpensa. E’ questa l’amara sorpresa che si sono ritrovati al rientro delle vacanze diversi passeggeri. E la cosa ancor più strana è che nessuno ha ancora ben capito il motivo per cui il “killer” dei finestrini agisca.
Malpensa, rientro con sopresa
Sono state diverse le segnalazioni che abbiamo raccolto. Chi parla spiega di aver lasciato l’auto in un parcheggio a pagamento del Terminal 1. “Posteggio incustodito” recita il cartello all’ingresso. «Infatti, nessuno pretende la presenza di un guardiano – dicono – me nemmeno di ritrovarci con i finestrini sfondati».
Vandali o ladri?
Sul perché qualcuno (o più di uno) abbia deciso di accanirsi sui cristalli delle auto posteggiate al Terminal di Malpensa girano, tra le vittime, due teorie. Entrambi credibili anche se da verificare. C’è chi dice si tratti di semplici vandali che trovano gusto nel devastare le auto in sosta. «Anche perché dentro non manca nulla. Noi abbiamo trovato solo il vetro sfondato». E c’è chi racconta che sia una nuova tecnica per mettere a segno il furto del mezzo: prima spaccano e si preparano la strada e poi tornano qualche giorno dopo, saltano in auto ed escono “dalla sbarra” senza problemi. Possibile? «Certo – spiega un altro – se uno paga con il telepass che ha in macchina all’uscita viene rilevato il pagamento mica chi sta al volante». Ad ogni modo è corretto specificare che al momento sono giunte segnalazioni di cristalli frantumati e non di auto rubate ai posteggi dei Terminal.
Detto questo, la domanda che si pongono gli utenti è: «Va bene che il posteggio è incustodito, ma chi gestisce quelle aree ha intenzione di fare qualcosa per evitare questi episodi?».