Anche Moni Ovadia scende in campo contro lo sgombero dei Sinti di Gallarate

Moni ovadia sinti

GALLARATE – Domenica 29 luglio Moni Ovadia sarà a Gallarate (ore 21, sala Dragoni de Il Melo di via Magenta) invitato dalle famiglie Sinti di Gallarate e da molte associazioni che, di fronte alle intenzioni di sgombero del campo comunale di via Lazzaretto, hanno chiesto al prefetto di istituire un tavolo di mediazione affinché non si proceda il 3 agosto con le ruspe in assenza di concrete alternative, «lasciando per la strada oltre 20 famiglie con molti minori, in una città dove l’emergenza abitativa è alta e le case popolari già non bastano per coprire il bisogno di chi in questi anni ne ha fatto richiesta».

Moni Ovadia a Gallarate

All’incontro pubblico, oltre al noto attore di origini ebraiche e alle famiglie del campo, aderiscono, partecipando con un proprio contributo video, anche Helena Janeczek, la gallaratese vincitrice del premio Strega 2018, Franco Buffoni, poeta e scrittore di origine gallaratese, Dijana Pavlovic, attrice e attivista per i diritti delle minoranze Rom e Sinti. Introdurrà la serata Carlo Berini, responsabile dell’associazione Articolo 3 – osservatorio sulle discriminazioni. «L’incontro è aperto alla partecipazione di tutti i cittadini», spiegano i promotori della serata.  «Sarà l’occasione per conoscere le persone della Comunità Sinta gallaratese, scoprire che dietro a luoghi comuni e pregiudizi, ci sono persone in carne e ossa, bambini e bambine che vanno a scuola e che con lo sgombero perderebbero questo diritto/dovere, anziani che perderebbero la propria famiglia che ora si prende cura di loro».

Le associazioni a fianco dei Sinti

Sono numerose le associazioni che si sono riunite a difesa dei nomadi di Cedrate. Ecco l’elenco completo: Associazione Sucar Drom,  Upre Roma, Acli coordinamento Zona Gallarate,  Acli Provinciali Varese, Aislo, Anpi Gallarate, Arci Cuac  Gallarate, Associazione Assistenza Carcerati e Famiglie, Associazione per la pace – gruppo di Milano, Azione Cattolica  Gallarate,  Cisl dei Laghi (Varese Como),  Cgil Varese, Cittadini d’Europa gruppo di Arese, Coordinamento provinciale di Libera Varese, Forum del terzo settore di Gallarate, Gruppo Scout Agesci Gallarate 1,  I Colori Del Mondo onlus Varese, Movimento federalista europeo sezione di Gallarate, Volontari Acli-Aval attivi in via Lazzaretto 50. Insieme lanciano un messaggio alla città di Gallarate: «La volontà del sindaco di allontanare o distruggere le case mobili del campo Sinti, nell’area che lo stesso Comune aveva loro destinato nel 2007, non affronta i problemi esistenti, ma aggrava le difficoltà, spostandole forse un po’ più in là. Quello che serve invece è il coraggio di trovare soluzioni per superare i problemi, rispettando la dignità e i diritti delle persone».

Moni ovadia sinti – MALPENSA24