ARCISATE – «Malpensa è la capitale del cargo», dice Matteo Salvini mentre si avvicina al palco della festa della Lega di Arcisate. Ma alla domanda: «E vero che a Brescia sostengono che Montichiari “si mangerà” la cargo city della Brughiera?», il ministro un po’ dribbla con un «assolutamente» detto per prendere tempo. Poi riprende in mano la situazione: «Non c’è concorrenza, con lo sviluppo che avrà la Lombardia c’è posto per tutti. Chi parla di alternativa è perché non conosce i numeri».
Malpensa assolutamente…
Il rito dei selfie
Salvini arriva alla festa della Lega di Arcisate alle 21.15 (oggi, domenica 16 luglio) quando sul palco ci sono già i big regionali e del Varesotto a parlare a un pubblico leghista numeroso. Composto e numeroso. Sono presenti le europarlamentari Isabella Tovaglieri e, a sorpresa, Silvia Sardone; il segretario federale Fabrizio Cecchetti; il deputato Stefano Candiani; ex parlamentare Dario Galli; l’ex segretario provinciale Stefano Gualandris; il consigliere regionale Emanuele Monti, e a fare da regista il segretario provinciale e sindaco di Gallarate Andrea Cassani.
Diversi gli amministratori del Carroccio tra il pubblico che dialogano con i parlamentari. E ad attendere Salvini c’è anche Bianchi. I due Matteo si salutano e si scambiano il cinque (nella foto sotto). Poche parole e via ognuno per la propria strada.
Malpensa e pace fiscale
Cargo Malpensa penalizzata dal parere negativo del ministero dell’Ambiente e pace fiscale i temi caldi anche in Valceresio. Salvini non si sottrae. Su Malpensa parte, si ferma a pesare le parole e poi rassicura. Più deciso sulla pace fiscale: «Va fatta e in fretta. Non sto parlando degli evasori, quelli devono andare in galera. Ma dei 7milioni di italiani che da anni sono ostaggio del fisco».