VERBANIA – Due anni fa la tragedia del Mottarone: nel drammatico incidente in funivia persero la vita 14 persone. Tra queste i fidanzati varesini Alessandro Merlo e Silvia Malnati, 29 e 26 anni, e Vittorio Zorloni, Elisabetta Personini e il piccolo Mattia, figlio della coppia di Vedano Olona che avrebbe dovuto sposarsi di lì a poche settimane.
La preghiera per le vittime
A quel volo devastante della cabina – dopo che la fune si spezzò come una frustata quel 23 maggio 2021 – sopravvisse soltanto il piccolo Eithan che ora ha sette anni. Anche oggi, così come avvenne un anno fa, l’anniversario della tragedia è dedicato al ricordo di chi ha perso la vita quel giorno. Nella mattinata, in vetta al Mottarone, si terrà una messa commemorativa. Un momento di preghiera e raccoglimento per ricordare le 14 vittime.
Indagini e processo
A due anni dalla tragedia la Procura di Verbania ha chiuso l’inchiesta in vista della richiesta di processo per 8 indagati. Destinatari dell’avviso di conclusione indagini, oltre alle due società, sono Luigi Nerini, titolare della Funivie del Mottarone, Enrico Perocchio, direttore d’esercizio, Gabriele Tadini, capo servizio e incaricato della manutenzione, Anton Seeber, presidente del CdA, Martin Leitner, consigliere delegato e Peter Rabanser, responsabile del Customer Service. Si va verso l’archiviazione per 6 tecnici esterni, la cui posizione è stata stralciata.
I reati contestati
Le indagini, condotte dai carabinieri, sono state coordinate dal Procuratore di Verbania Olimpia Bossi e dal pm Laura Correra. I reati contestati a vario titolo sono attentato alla sicurezza dei trasporti, rimozione o omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, disastro colposo, omicidio plurimo colposo, lesioni colpose gravissime e solo per Tadini e Perocchio anche il falso.