Nella Notte degli Oscar tuttoBICI in passerella i migliori ciclisti

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Le biciclette in queste settimane stanno ri­posando e i loro cavalieri stanno godendo una meritata vacanza al termine di un’altra stagione intensa e spettacolare. Tra poco, però, per tutti sarà tempo di tornare in sella, sciogliere i muscoli e preparare nuovamente le valigie per raggiungere i primi raduni in vista della nuova stagione.

A fare da ideale spartiacque fra il 2023 che va in archivio e il 2024 che ormai bussa alle porte, come ogni anno arriva l’appuntamento con la Notte degli Oscar tuttoBICI, che chiamerà alla ribalta i migliori atleti maschi e femmine di tutte le categorie, dagli Esor­dienti su fino ai Professionisti. Il grande appuntamento è fissato per domani sera a Milano, nella splendida cornice dell’Hotel Principe di Savoia.

Sarà l’occasione per incontrare quattro atleti che tornano sul palco degli Oscar e per incontrarne otto che si affacciano per la prima volta in carriera alla ribalta della challenge di tut­toBICI, nata nel 1995 con la sola categoria juniores – allora vinse Valentino China – per crescere poi negli anni e arrivare alla formula attuale che vede l’assegnazione di dodici Oscar agli atleti più uno che va al miglior direttore sportivo italiano: proprio ieri abbiamo ufficializzato la vittoria di Fabio BALDATO, tecnico vicentino della UAE Team Emirates (per lui ci sarà il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi).

Torna alla Notte degli Oscar, per la prima volta nella massima categoria dopo aver vinto due volte tra i giovani prof, Filippo GANNA: è lui il mi­glior professionista italiano dell’anno al termine di una stagione che lo ha visto salire fino al quindicesimo posto delle classifiche mondiali, che lo ha portato a piazzarsi secondo alla Sanremo e sesto alla Roubaix, che gli ha regalato il primo successo in carriera in una corsa a tappe (il Tour de Wal­lonie) dopo i secondi posti alla Vuelta San Juan e alla Volta ao Al­gar­ve, poi tricolore della crono e argento mondiale della specialità, la vittoria di tappa alla Vuelta e tre secondi posti in volata… Il tutto senza mai dimenticare la sua amata pista e senza smettere di lavorare per quel che resta il suo grande obiettivo, ovvero Parigi 2024.

Per la prima volta tra i premiati ci sarà invece Andrea BAGIOLI, re dell’O­scar tuttoBICI Maglia Bianca riservato ai corridori con meno di 26 anni: il finale di stagione del valtellinese della Soudal Quick Step è stato davvero ec­cellente con i secondi posti alla Coppa Ber­nocchi e soprattutto a Il Lombardia in mezzo ai quali è arrivata la bella vittoria del Granpiemonte. Questi risultati hanno permesso al 24enne Bagioli di concludere alla grande una stagione non facile e soprattutto di rimontare in classifica nei confronti di Jonathan Mi­lan che era partito fortissimo ma che dopo il Giro d’Italia non è più riuscito a dare continuità ai suoi risultati, tornando alla vittoria soltanto nella se­conda tappa del Tour of Guangxi, in Cina, ad ottobre inoltrato.

Il titolo di miglior formazione Con­ti­nental italiana viene accompagnato in casa Zalf Euromobil Désirée Fior dal trionfo nell’Oscar tuttoBICI Under 23 di Giosué EPIS. Il bresciano, classe 2002, ha visto premiata la sua continuità di rendimento e il prossimo anno sarà atteso a un ulteriore passo in avan­ti: correrà infatti nella formazione De­ve­lopment della Arkea B&B Hotels con l’opportunità di misurarsi spesso con i professionisti e con un calendario in­ternazionale di alto livello.

Nella categoria Élite l’applauso e l’Oscar vanno al ligure Nicolò GA­RIB­BO che ha esaltato la maglia della Gra­gna­no Sporting Club, vincendo in Italia e all’estero e laureandosi a 24 anni mi­glior dilettante italiano.

C’è una nuova regina invece in campo femminile: Silvia PERSICO conquista l’Oscar Don­ne Élite al termine di una stagione che l’ha vista battagliare pri­ma nel ciclocross e poi in tutti i grandi eventi su strada. Una stagione che la bergamasca della UAE Team ADQ ha chiuso al decimo posto della classifica mondiale. Nella categoria Don­ne Ju­nio­res l’Oscar premia Fran­cesca VENTURELLI, un’altra atleta che fa della polivalenza il suo punto di forza, conquistando titoli e allori su strada, in pista e nel ciclocross. Il suo è un ritorno, visto che aveva vinto l’Oscar nel 2021 tra le Allieve.
A proposito di Allieve l’Oscar 2023 va a Linda SANARINI, atleta veneta della Scuola Ciclismo Vo’ che sempre nel 2021 si era imposta tra le Esor­dien­ti, mentre proprio tra le Donne Esordienti il nostro premio va ad An­na BONASSI dell’Asd Mazzano.

In campo maschile, il titolo nella categoria Juniores va al bergamasco Si­mo­ne GUALDI, campione italiano su strada e destinato a vestire la maglia della Circus ReUz Technord, vivaio della In­termarché, mentre nella categoria Allievi ad imporsi è Alessio MA­GA­GNOTTI, portacolori della trentina CC For­ti e Veloci che ha letteralmente dominato la stagione con i suoi ragazzi. Anche per Magagnotti si tratta di un ritorno: nel 2021 aveva vinto l’Oscar tra gli Esordienti di II° anno.

Eccoci infine alla categoria Esordienti le cui classifiche hanno avuto uno sviluppo diametralmente opposto:tra i ragazzi del I° anno il lombardo Ric­car­do LONGO (Team Serio) è balzato in testa sin dalla prima giornata e ha subito fatto il vuoto a suon di vittorie con un ruolino di marcia da record.
Tra gli Esordienti II° anno invece il piemontese Samuele BRUSTIA (Ma­don­na di Cam­pa­gna) ha avuto la me­glio sul veneto Andrea Endrizzi solo grazie al numero di vittorie, visto che i due hanno chiuso a pari punti.

A questo punto non resta che attendere la notte del 24 novembre e prepararsi ad applaudire i migliori atleti italiani di ogni categoria con gli occhi, naturalmente, già rivolti al futuro.

Articolo a cura di Tuttobiciweb.it

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