OGGIONA CON SANTO STEFANO – Il futuro del centrodestra di Oggiona con Santo Stefano è a un bivio. Il nome del candidato sindaco alle prossime Amministrative, in programma a ottobre, ancora non è stato svelato. Certo è che, chiunque sia, avrà cucito sulla casacca il simbolo della Lega. Il primo cittadino uscente Stefania Maffioli tentenna, non convinta che i suoi prossimi cinque anni possano essere in fascia tricolore. Ma il partito ha già messo sul tavolo due nomi pronti da mandare alle urne: il primo, secondo i rumors, è quello dell’attuale assessore ai Lavori Pubblici, Daniele Milani. L’altro, per il momento, rimane ancora sotto traccia, ma i ben informati danno per certo che sarà un militante del Carroccio.
Centrodestra unito. Ma il nome alla Lega
Secondo gli ultimi aggiornamenti, le intenzioni del partito erano di chiudere la questione entro il 2 giugno, pronti per cominciare la campagna elettorale. Ma a distanza di dieci giorni, sembra che ci siano ancora alcuni dettagli da perfezionare. Intanto, in accordo con la segreteria, viene blindato un candidato Lega. O almeno è quello che è emerso dagli ultimi incontri per decidere le sorti della coalizione, che accoglie tutte le anime del centrodestra: Forza Italia, Fratelli d’Italia e liste civiche. Oltre, ovviamente, alla Lega. Anzi, pare che tutti siano d’accordo con questa soluzione. Non era infatti da escludere che un passo indietro di Maffioli avrebbe potuto consegnare il testimone nelle mani di Pasquale Carrozzo, attuale vicesindaco in quota FdI. Non solo perché il numero due del palazzo comunale è il candidato in pectore per dare continuità al lavoro svolto, ma anche in virtù della sintonia che c’è tra i due partiti.
Maffioli al bivio
Ciò non toglie che se Maffioli decidesse di puntare al secondo mandato, allora non ci sarebbe partita. E da sindaco uscente si guadagnerebbe di diritto un posto per correre con il centrodestra. A darle man forte, il frutto di questi cinque anni: dalle opere portate a termine, ai lavori in corso, ai progetti che intende realizzare se riuscisse a guadagnare un’altra volta la fiducia dei cittadini.
In ogni caso, se la sua decisione non fosse di provare a sedere ancora sulla poltrona più prestigiosa in paese, non girerà le spalle né alla politica né alla Lega. La sua intenzione è infatti di continuare a fare parte del gruppo, inserendo anche il suo nome tra i candidati in lista. Tutti piccoli nodi, che dovrebbero essere sciolti nei prossimi giorni per offrire finalmente un quadro chiaro delle intenzioni. E partire finalmente con la campagna elettorale.
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