OGGIONA CON SANTO STEFANO – La ricandidatura di un sindaco uscente dovrebbe essere una condizione naturale se si ha la consapevolezza di aver lavorato bene nei precedenti cinque anni. E invece anche a Oggiona con Santo Stefano, che andrà al voto il prossimo autunno, lo scacchiere elettorale è ancora in fase di definizione proprio a partire dall’attuale maggioranza. Dalla Lega, partito che sostiene il sindaco uscente Stefania Maffioli, tutto tace. E la diretta interessata non si espone. «Come amministrazione stiamo lavorando per il futuro, ma è ancora prematuro dare informazioni».
Poche parole ed evasive, che hanno più l’aria di essere un tentativo volto a prendere tempo. Come può essere prematuro l’annuncio della sua ricandidatura se mancano ormai soltanto cinque mesi al voto, senza dimenticare che senza l’emergenza sanitaria saremmo già in piena campagna elettorale? Sicuramente, buona parte del gioco la fa il rinvio a ottobre delle Amministrative, una boccata d’ossigeno per chi ancora si muove nella nebbia. Un fattore che invece non sembra influenzare i civici di Obiettivo Comune, la neo lista che vanta fra le sue fila ben due ex sindaci: Silvano Canaglia e Andrea Malnati. Gli oppositori di Maffioli non perdono tempo. E mettono sul tavolo un programma per guadagnare la fiducia dei cittadini alle urne. Sui candidati, nulla di nuovo: ancora nessun nome, né da una parte, né dall’altra.
Maffioli si ricandida?
La domanda vien da sé: Maffioli si ricandida? Tutto porterebbe a un sì netto, visto che chiude il suo primo ciclo in fascia tricolore e, sicura di aver fatto bene, potrebbe cercare la riconferma. Ma anche in questo senso non si espone più di tanto. Anzi: «Sto pensando in modo determinato a completare il mio mandato e a non lasciare nulla in sospeso. Poi non so quello che sarà il divenire, mi baso sulle certezze». Certezze che non ci sono. Nel 2016, era stata eletta sotto il simbolo dei civici di “Progetto Comune”. Con un risultato di certo non bulgaro. Per un pelo aveva soffiato la poltrona alla civica Aurora Leone, di “Insieme per voi”, vincendo con il 50.47% di voti favorevoli contro il 49.52% ottenuto dalla sua avversaria. Ora potrebbe essere l’occasione giusta per raccogliere il frutto degli ultimi cinque anni di governo, puntando a una vittoria che testimoni il lavoro svolto finora. Il suo mandato però non è fatto solo di luci ma anche di ombre, come dimostrato a giugno 2020 dalle dimissioni di Piero Colombo, assessore esterno al territorio e all’urbanistica, da anni un riferimento per la Lega in paese.
Obiettivo Comune mette le basi
Nel frattempo, i civici di “Obiettivo comune” si sono portati avanti e hanno già messo le basi per questi mesi che li separano dal voto. All’interno del gruppo sono presenti anche nomi noti al panorama politico in paese, in passato attivi tra le fila di “Insieme per voi”. Sono Silvano Canaglia, già sindaco dal 2006 al 2011, e Andrea Malnati, primo cittadino dal 2011 al 2016, che diventano ora la quota esperta della lista civica. Ma l’idea di dare vita a un nuovo simbolo da portare alle urne nasce da altri, ovvero giovani (si parla di ragazzi intorno ai 20 anni, chi più chi meno) appassionati alla vita amministrativa. Saranno loro a mettersi in gioco in prima persona con un progetto innovativo. E forse a spodestare Maffioli. Anche in questo caso, ciò che manca, per ora, è un nome da candidare.
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