Ad un passo dalla fumata bianca tra Herman Mandole e Pallacanestro Varese

OJM Varese Herman Mandole

VARESE – La tavola è apparecchiata. Questione di definire gli ultimi aspetti, poi sarà fumata bianca. A meno di imprevisti, la trattativa tra Herman Mandole e Pallacanestro Varese è ai dettagli. Manca pochissimo all’annuncio ufficiale.

Mandole tra Varese e Argentina

Nel coaching staff negli ultimi due anni (prima con Brase-Galbiati e poi con Bialaszewski-Legovich), Mandole conosce i segreti del Moreyball e si è integrato alla perfezione nella realtà varesina: la moglie gioca nella squadra femminile Gavirate/Pallacanestro Varese e il figlio è diventato una presenza appassionata sugli spalti della Itelyum Arena (come raccontato da lui stesso a una puntata dell’Ultima Contesa, canta insieme ai tifosi “sono varesino e me ne vanto”). A differenza di quanto pensi la maggior parte dei tifosi, in realtà la conoscenza tra Luis Scola e Herman Mandole è recente. A favorire l’incontro per portarlo a Varese è stato Pablo Prigioni, protagonista insieme a El General della Generación Dorada, attuale assistente dei Minnesota T’wolves e Commissario Tecnico della Nazionale argentina di cui Mandole è assistente.

Trattativa ai dettagli

La trattativa è ben avviata, anzi, per dirla in gergo ciclistico, è “in via Roma”. Ad ammetterlo è stato lo stesso Luis Scola durante l’incontro con la stampa locale. E la presenza di Herman Mandole in tribuna a Gallarate accanto a Zach Sogolow per lo spareggio Under 17 tra Roosters e Cantù è ben più di un indizio. E’ una certezza di continuità del progetto. Mancano solo gli ultimi dettagli, poi, a meno di impronosticabili ribaltoni, ci sarà l’annuncio ufficiale.

Herman Mandole coach Pallacanestro Varese – MALPENSA24