OLGIATE OLONA – «La memoria vive anzitutto nelle persone e nei segni fisici». Ma l’emergenza sanitaria non è finita e la fisicità è ancora un ostacolo nelle cerimonie pubbliche: l’amministrazione olgiatese perciò ha deciso di commemorare il 61esimo anniversario del disastro aereo del 26 giugno 1959 in maniera inedita. Si eviteranno assembramenti perché, come ha dichiarato il Comune, «ricordare il passato è essenziale tanto quanto rispettare il presente, in particolare le comunità e le persone colpite dalla pandemia».
70 vittime immortali
A perdere la vita, quando un fulmine colpì il 26 giugno 1959 un velivolo della Trans World Airlines, furono settanta persone. Erano le 17.33 quando l’aereo si schiantò al suolo. E proprio in quel punto venne eretto il monumento memoriale, dove ogni anno i cittadini si recano per ricordare le vittime della tragedia. Ma quest’anno se n’è aggiunta una nuova: l’emergenza da coronavirus, che impedirà a Olgiate di commemorare l’evento come gli altri anni. «Niente cerimonie pubbliche – dicono dall’amministrazione – ma verranno portati degli omaggi floreali in due punti della città. Il primo al monumento memoriale e il secondo al cimitero, sulla tomba di Maria Fermi Sacchetti, rimasta vittima 61 anni fa». In seguito, alle 17.33, le «settanta vittime immortali saranno ricordate dal consueto rintocco del campanone della Prepositurale».
Una celebrazione virtuale
Data l’impossibilità di ricordare le vittime del disastro con la presenza fisica, il sito web del comune lancia un’iniziativa virtuale. Il sindaco Giovanni Montano pubblicherà il suo intervento online, seguito dal testo della preghiera internazionale di suffragio e dai dieci elaborati vincitori degli alunni di terza media della scuola Dante Alighieri. «Da undici anni a questa parte proponiamo il progetto didattico in memoria del 26 giugno 1959. Una giuria esterna ha valutato i 100 elaborati degli studenti, per poi selezionare i 10 più meritevoli», annunciano da Palazzo Gonzaga. I vincitori verranno premiati con un attestato di merito e un buono libri per i primi tre classificati. «La cerimonia si terrà, ma la data è ancora da definire», promette l’amministrazione.
Olgiate si commuove nel ricordo della tragedia aerea di sessant’anni fa