Olgiate Insieme attacca: «Maggioranza a pezzi, torniamo a votare»

Da sinistra: Alberto Pisoni, Alda Acanfora, Silvano Capraro e Giorgio Volpi

OLGIATE OLONA – «Il sindaco Montano prenda atto della rottura politica della sua maggioranza e dia la possibilità alla cittadinanza di tornare al voto». Questa la conclusione del comunicato stampa del gruppo di minoranza Olgiate Insieme dopo il naufragio della maggioranza in consiglio (ieri 13 dicembre) al momento dell’approvazione del bilancio. Richiesta secca che arriva insieme ai ringraziamenti «ai quattro consiglieri assenti per il coraggio e la responsabilità dimostrati», quasi a certificare, oltre la rottura, pure il gelo che regna in una maggioranza che dà sempre più segni di rottura. Ma andiamo con ordine.

Negare sempre anche davanti all’evidenza

Negare sempre anche davanti all’evidenza. E dire che tutto procede e che: “Tutto va bene madama la marchesa”. Del resto a Villa Gonzaga non sarebbe la prima volta. E già accaduto con le dimissioni di Angela Di Pinto (anche in quell’occasione era poco prima di Natale, anno 2020) quando è sbucata una prima lettera di addio al veleno e una seconda in versione edulcorata. E prima ancora, ai tempi del primo mandato, con il ribaltone pazzesco: dopo l’uscita dalla porta principale di Volpi – Acanfora – Roveda (pilastri storici di Paese da vivere) ci fu l’entrata dalla finestra (in un gruppo storicamente avversario) del PD (che in quei tempi era “renziano spinto”) che donò al primo cittadino spalla e stampella sulle quali sorreggersi.

La stessa cosa è più o meno accaduta con le più recenti dimissioni dell’assessore Carnelosso, fatte scivolare nell’oblio come se nulla fosse. Con l’effetto però di trasformare le crepe in spaccature fino allo scossone del bilancio. Che, se non ci fossero così tanti precedenti, potrebbe venire narrato dalla voce ufficiale (ammesso che Paese da vivere abbia ancora la portavoce social che a lungo ha sbandierato ai quattro venti il verbo dell’amministrazione) come un inciampo.

Si vada al voto

Ma a quanto pare non è così. E le opposizioni, che in maniera coerente hanno fatto le opposizioni, nella nota stampa inchiodano Paese da vivere ad assumersi le proprie responsabilità.

Come opposizione abbiamo sempre svolto il nostro ruolo, senza preconcetti ma portando anche proposte costruttive, ovviamente mai prese in considerazione dalla maggioranza. Quanto avvenuto ieri rappresenta una grande scelta di responsabilità e di coraggio da parte di tutti, ma sono tali scelte che possono portare del bene alla nostra comunità: non è il momento di continuare a nascondere i problemi, come la polvere sotto il tappeto

Tutti dobbiamo rispondere delle nostre scelte presenti e future: ne va di tutti noi e delle nostre responsabilità come amministratori del nostro Comune. È quindi arrivato il momento, davanti a questa evidente crisi politica della maggioranza, che i cittadini, ma soprattutto i consiglieri, si facciano sentire con forza e determinazione.

Olgiate Insieme desidera ringraziare i quattro consiglieri assenti per il coraggio e la responsabilità dimostrati: da oggi si apre una pagina nuova per il nostro Comune. 

Noi siamo sicuri che si tenterà di minimizzare quanto successo ieri sera e di lenire le ferite senza far trapelare nulla: è successo quando si è dimesso l’assessore al Bilancio, Angela Di Pinto, lo abbiamo rivisto quando a dimettersi è stato l’assessore ai Servizi Sociali, Mauro Carnelosso. Forse succederà anche questa volta. Ma rimane il fatto, gravissimo, che la maggioranza non è riuscita ad approvare il Bilancio di Previsione, da essa presentato: l’atto politico più importante per un’amministrazione.

Pertanto, siccome noi abbiamo a cuore il nostro ruolo di amministratori siamo a chiedere una sola cosa: il sindaco prenda atto della rottura politica della sua maggioranza e dia la possibilità alla cittadinanza di tornare al voto. Il nostro Comune ha necessità, davanti alle difficoltà di questo periodo, di un’Amministrazione comunale solida e responsabile.