OLGIATE OLONA – «State sparando alla cieca con un mitra, sperando che qualche colpo vada a segno». Questo l’attacco sferrato da Olgiate Insieme contro l’amministrazione Montano durante l’ultimo consiglio comunale. Il consigliere Enrico Vettori è intervenuto sul tema lavori pubblici, soffermandosi in particolare sul restauro di villa Gonzaga, lamentando la mancanza di una progettualità e visione d’insieme per il paese.
Lavori senza un’idea chiara
«Questi sono semplici interventi di manutenzione. Ma qual è il progetto a lungo termine?», ha chiesto Vettori al vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Paolo Maccabei. La provocazione è arrivata infatti dopo la presentazione della variazione di bilancio, momento nel quale gli animi dell’opposizione di Olgiate Insieme si sono scaldati.
Il futuro di villa Gonzaga
Vettori ha poi continuato sottolineando che il municipio della città è da anni abbandonato e fatiscente e quindi il restauro è certamente necessario. «Ma questo non può bastare. Bisogna proporre delle idee per far diventare la villa il vero centro pulsante di Olgiate. E mi sembra che questa amministrazione non abbia una visione d’insieme di ampio raggio». Visione che, e ad ammetterlo è lo stesso Vettori, è invece presente in altri progetti comunali, come quello del Bike to work per promuovere la mobilità sostenibile.
Le proposte dell’opposizione
L’intervento di Vettori si concentra poi proprio sulla villa Gonzaga. A pochi giorni dall’annunciata ripresa dei lavori di restauro della sala De Capitani, dicono le opposizioni, non esistono proposte concrete sull’utilizzo di quegli spazi. «Noi – sostiene il consigliere – abbiamo messo sul tavolo numerose idee per rendere la villa il polo culturale del paese. Con uno sviluppo di aree museali, l’introduzione di una biblioteca da vivere, perfino di un bar». E la critica si fa più dura quando Vettori punta sugli spazi esterni: «Abbiamo a disposizione un ampio parco, che però è in condizioni pietose. Se l’amministrazione lo volesse potrebbe diventare uno spazio per le famiglie».
La progettualità c’è
A rispondere alle accuse dell’opposizione è direttamente il sindaco Giovanni Montano, che sottolinea invece che le idee ci sono, così come la vision per un paese migliore. E continua poi il suo vice Maccabei: «Noi abbiamo un piano per villa Gonzaga, che prevede tra le altre cose anche l’introduzione di una biblioteca e spazi espositivi. Ma i lavori non si possono fare tutti contemporaneamente». L’assessore ai Lavori pubblici conclude spiegando che i soldi per un intervento completo alla villa non ci sono. Ecco perché il Comune ha programmato diverse fasi. «Una volta concluso il restauro, penseremo al secondo lotto, da destinarsi appunto alla biblioteca».
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