CASTELVECCANA – Scoppi. Due sequenze di scoppi. Questo dice di aver sentito Luca Forma, il gestore del B&B “il Gatto nero” che si trova a Sant’Antonio, comune di Castelveccana all’incrocio delle strade che si portano sullo spartiacque della montagna.
Due sequenze d colpi
«Solo dopo aver appreso quello che era successo ho realizzato che quegli scoppi avrebbero potuto essere spari. Io ho sentito due sequenze: diverse tra loro. Una più grave, l’altra più acuta. Non so dire altro».Nachat
Il testimone
Cosa sappiamo dell’omicidio di Nachat Rachid, 34 anni, originario del Marocco, clandestino, ucciso da un colpo di fucile sparato, si presume da un carabiniere in forza alla compagnia di Luino, oggi indagato per omicidio. Sappiamo poco. Anzi pochissimo. Due sparatorie. Lo dice un teste già sentito dalla polizia. un’arma non in dotazione che sarebbe stata sequestrata dalla squadra mobile di Varese. Un fucile a pompa caricato a pallettoni di gomma che ha ucciso Rachid Nachat, questo dice l’autopsia. E c’è un testimone: un amico di Rachid che sarebbe stato con lui che avrebbe assistito alla sparatoria. E che è attualmente irreperibile.