Orfeo Zanforlin: “Rigore a Bologna? Da regolamento sì, ma io non li darei”

 

La Juventus è tornata alla vittoria dopo la parentesi di Coppa Italia. A Bologna non sono però mancate le polemiche. Ne abbiamo parlato con l’opinionista bianconero, Orfeo Zanforlin.

Che impressioni ha avuto dalla partita di ieri?

Un sensibile miglioramento dopo le brutte partite giocate in Coppa Italia, soprattutto da parte di alcuni singoli: Bernardeschi, Deligt, Bonucci e Dybala. La nota dolente è rappresentata dagli infortuni. Lo dicevo due mesi fa che dopo la ripartenza il rischio infortuni sarebbe stato concreto e purtroppo così è stato.

Andiamo sul fronte delle polemiche: il rigore c’era oppure no?

Per il regolamento ci può stare, si vede che tira un po’ la maglia, ma io quei rigori non li darei.

Ronaldo come l’ha visto?

Male, male, anche se sta cercando di migliorare. Lo vedo ancora troppo imballato. Forse ha lavorato tantissimo e sarà in forma più avanti. Speriamo che sia questo il problema. Mancano i suoi gol su azione e di Higuain. Il problema del gol è quello più serio. In questa stagione è così purtroppo.

Però qualche traccia del gioco da Sarri si è visto o no?

Si vede che la squadra ci sta provando a giocare alla Sarri. Non so però se siano più gli avversari che ti facciano giocare in un certo modo in zone non pericolose del campo o se invece c’è del merito della squadra che cerca di mettere in pratica quello che chiede il tecnico. Qualcosina si vede. Qualche passaggio in verticale in più c’è stato. Quello che mi aspetto da Sarri è che faccia giocare sia in orizzontale che in verticale. In questo senso l’assenza di Higuain è pesante. C’è molto di individuale, ma devo dire che il gol di Dybala nasce da un’azione manovrata in cui si vede la mano di Sarri. Tendenzialmente con Pjanic in campo si vedono però poche palle in verticale.

Corsa scudetto ancora aperta anche per l’Inter?

C’è anche l’Inter sì. Sulla carta il calendario più favorevole credo ce l’ abbia proprio l’Inter. Li ho visti molto bene. La squadra ha una sua identità. Tra quelle viste mi sembra la più pronta. Tutto è aperto. Le criticità devono ancora venire per tutti. Tutto dipende da come avranno lavorato gli staff atletici.

Da Atalanta-Lazio cosa si aspetta?

La Lazio andrà lì per vincere. Abbiamo visto com’è partita l’Atalanta che ha sempre la stessa forza e determinazione. L’Atalanta mi sembra leggermente favorita: produce talmente tanto che se dovesse concretizzare quasi tutto finirebbe tanto a poco ogni volta.

Fosse il direttore sportivo della Juve dove interverrebbe l’anno prossimo?

Interverrei in mezzo al campo e sugli esterni soprattutto. Giocatori dinamici, tipo il Cuadrado, con maggiore propensione a difendere. Danilo è un giocatore normalissimo. In mezzo al campo serve qualcosa di più: l’unico che salvo è Bentancur. Sugli altri si devono fare molte valutazioni. E poi serve un centravanti importante al posto di Higuain che abbia caratteristiche tali da valorizzare Cristiano Ronaldo e Dybala. Serve qualcuno che porti via gli uomini, uno che non sia solo un finalizzatore, ma che partecipi alla manovra.

Orfeo Zanforlin JUVENTUS-MALPENSA24