BUSTO ARSIZIO – Al Distretto del commercio di Busto 100mila euro per la “ricostruzione urbana”: ossigeno per rilanciare il centro cittadino dopo il lockdown e alla vigilia di un’estate in cui i giovedì sera dello shopping e il cartellone degli eventi saranno inevitabilmente limitati per le restrizioni e le regole sul distanziamento sociale. «Un premio all’impegno per il commercio – esultano gli assessori Manuela Maffioli (commercio) e Paola Magugliani (attrazione risorse) – soldi che aiuteranno a sostenere la ripresa».
Il bando
Sono stati approvati ieri, 22 giugno, gli esiti delle domande di premialità relativi al bando regionale “Distretti del Commercio per la ricostruzione territoriale urbana”. Al DUC di Busto Arsizio è stato assegnato concesso un contributo di 100mila euro: la domanda, inviata dal Comune di Busto Arsizio come ente capofila, risulta tra le 39 approvate e finanziate, su 48. A seguito dell’emergenza sanitaria, la Regione ha ritenuto opportuno sostenere economicamente i Distretti del Commercio, in quanto volano per la ripresa economica del settore del commercio, della ristorazione, dell’intrattenimento, del terziario e dell’artigianato. Il bando prevede finanziamenti per progetti integrati tra operatori economici, enti locali, partner esterni pubblici e privati e offrirà importanti opportunità per la copertura delle spese necessarie alla “ricostruzione” dell’economia a seguito dell’emergenza Covid-19.
I commenti degli assessori
«Grazie al lavoro dell’ufficio Attrazione risorse, siamo riusciti ad aggiudicarci questo importante contributo che sarà poi messo a disposizione delle imprese che ne avranno bisogno per sostenere i costi necessari alla ripresa dopo l’emergenza – sottolinea l’assessore al bilancio, delegata all’attrazione risorse, Paola Magugliani – anche in questo caso il Comune ha agito con la sua visione d’insieme e la sua capacità di coordinamento a favore dei settori più colpiti dall’epidemia, cercando di intercettare le opportunità che gli enti superiori offrono». Esprime soddisfazione anche la vicesindaco e assessore al commercio Manuela Maffioli: «Una notizia che ci fa molto piacere: un risultato che premia il lavoro svolto e l’impegno costante a favore del nostro commercio e della nostra economia».
Stop alla Tosap e tavolini all’esterno. Ok alla delibera “Maffioli Magugliani”
Il DUC sprona
«L’attrattività della nostra città è uno snodo fondamentale – afferma il presidente del Distretto urbano del commercio Matteo Sabba – per questo la nostra posizione, in linea con Ascom, sul progetto a 360 gradi sul centro diventa quanto mai attuale. Sono unanimi i consensi sulla bellezza delle piazze piene di tavolini, al netto di alcune brutture o installazioni improvvisate, che data la situazione possono essere perdonate. Lavoriamo quindi per aumentare al massimo l’ospitalità delle nostre vie e delle nostre piazze. Auspichiamo comportamenti all’altezza da parte delle persone, ma la partenza deve avere origine nelle istituzioni. La brutta etichetta di città morta è figlia di una mentalità che forse sta cambiando, ma anche l’inerzia amministrativa ha la sua parte di colpe».