Osservatorio civico “distratto” sul Pgt di Legnano

palazzo malinverni legnano

LEGNANO – Sono giorni ormai che nelle cronache legnanesi il comitato “Osservatorio Civico” torna come un mantra a protestare per la mancata possibilità di partecipazione dei cittadini alla stesura del nuovo Pgt (Piano di governo del territorio), accusando la giunta di aver proditoriamente previsto i tempi di presentazione delle osservazioni durante il mese di agosto. Ciò accade da quando il 2 agosto u.s. è stato pubblicato il documento di Vas (Valutazione ambientale strategica), indispensabile per l’avvio della procedura di adozione e approvazione del nuovo Pgt. Da quella data e nei successivi 45 giorni, sul documento di Vas potranno essere formulate osservazioni in merito.

Documento di Vas solo per gli enti

Al comitato però è sfuggito che nei suddetti 45 giorni possono presentare osservazioni solo i soggetti competenti in materia ambientale e gli enti territorialmente interessati: Soprintendenza, Ats, Arpa, Aipo, Autorità di Bacino del fiume Po, Plis Alto Milanese e dei Mulini, Regione Lombardia, Ersaf, Città metropolitana di Milano, Ato, Provincia di Varese e i Comuni confinanti con Legnano. Una volta trascorso quel tempo, si potrà procedere al percorso per l’adozione del Pgt da parte del consiglio comunale e da quel momento e per i successivi 60 giorni, i cittadini e i loro rappresentanti potranno presentare le osservazioni, prima della definitiva espressione di parere in commissione e approvazione in consiglio comunale.

Non va dimenticato inoltre come sia già avvenuta una prima fase di partecipazione in avvio di modifica del Pgt tra dicembre ’22 e aprile ’23, attraverso numerosi incontri con la cittadinanza. Probabilmente sarà stato il mese di agosto, con i suoi ritmi più lenti, a spingere l’“Osservatorio Civico” verso tali distratte affermazioni. Come Pd riteniamo sia decisamente più utile alla città osservare meglio e fare meno rumore.

Partito Democratico Legnano

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