A ottobre prima edizione di “Nord in Giallo”: a Varese 14 autori del genere noir

Da sinistra Manuela Lozza ed Enzo Laforgia

VARESEDa diversi anni a Varese mancava una rassegna dedicata al libro e alla lettura. Un vuoto che Palazzo Estense ha voluto colmare lanciando un nuovo festival, completamente dedicato al genere letterario ancora oggi più amato in Italia: la letteratura poliziesca, noir, thriller e mistery. In una parola sola giallo. “Nord in giallo” è il titolo della kermesse che si svolgerà in città dal 9 al 16 ottobre, tra incontri e spettacoli teatrali.

La genesi

Nell’illustrare la rassegna, oggi 21 settembre, l’assessore alla cultura Enzo Laforgia ha spiegato come è nata l’idea. «È il genere più letto e venduto oggi in Italia e anche quello che meglio ha saputo raccontare negli ultimi 30 anni le trasformazioni sociali, economiche e culturali della nostra società. Abbiamo pensato di tematizzare il nostro interesse intorno ad un territorio definito, cioè il nord: gli autori arrivano dal Piemonte al Trentino compresa un’incursione in Canton Ticino». Unica eccezione la presenza di Piergiorgio Pulixi, di origini sarde, ma legato al territorio varesino in quanto vincitore del concorso letterario “Ceresio in giallo”.

14 autori a Varese

Manuela Lozza, presidente della Commissione cultura, ha sottolineato la buona risposta delle librerie, che si sono rese disponibili ad organizzare eventi fuori festival, così come l’entusiasmo degli autori. «Abbiamo fatto un elenco di 14 autori di caratura nazionale e nessuno di loro ci ha detto di no: 14 richieste e 14 risposte. Questo è molto importante perché ci dà la dimensione di quello che il Comune di Varese e l’assessorato alla cultura sta facendo». Gli incontri (ad ingresso libero) si terranno in diversi luoghi della città, con gli autori che saranno presentati dalle firme del giornalismo varesino. Occasioni per riflettere su un genere letterario sempre contemporaneo e capace di parlare ad un pubblico traversale. Saranno invece a pagamento (costo 15 euro, biglietti online su www.filmstudio90.it o presso la cassa del teatro) i due spettacoli in programma al Teatro Nuovo.

Gli incontri con gli autori

Si comincia domenica 9 ottobre alle 15 in Biblioteca civica con Roberta Lucato intervistata da Gianni Beraldo, Gianni Biondillo presentato da Roberto Morandi, Fulvio Ervas introdotto da Mario Visco e Alice Basso presentata da Manuela Lozza. Mercoledì 12 ottobre alle 18.15, nella Sala Varesevive di via San Francesco, Barbara Zanetti presenta Piergiorgio Pulixi, mentre giovedi 13 ottobre, sempre alle 18.15, l’appuntamento è con Gianni Farinetti, presentato da Andrea Della Bella. Venerdì 14 ottobre alle 18.15 in Salone Estense l’incontro con l’autrice Margherita Oggero presentata da Diego Pisati. Sabato 15 ottobre si comincia al mattino, alle 9 nell’Aula Magna dell’Università dell’Insubria, dove si affronta il tema de “La criminalità in Lombardia”. Intervengono: Elisabetta Brusa, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Varese; Giuseppe Battarino, magistrato, scrittore e saggista; Edmondo Bruti Liberati, magistrato e accademico italiano; Piero Colaprico, giornalista e scrittore. Modera Orlando Mastrillo. Alle 15 l’Auditorium del Liceo Musicale di via Garibaldi ospita Rosa Teruzzi presentata da Matteo Inzaghi, Anna Allocca introdotta da Manuela Lozza, Bruno Morchio intervistato da Diego Pisati ed Enrico Pandiani presentato da Diego David. Appuntamento finale domenica 16 ottobre in Biblioteca alle 10.30 con Luca Crovi, presentato da Enzo Laforgia, e Andrea Fazioli presentato da Michele Mancino.

Gli spettacoli

Venerdì 14 ottobre alle 21 al Cinema Teatro Nuovo va in scena “Venere privata” di Giorgio Scerbanenco, con Stefano Orlandi e Max De Aloe, ATIR Teatro Ringhiera. Un capolavoro noir in salsa meneghina, dove a fare da protagonista è il paesaggio sonoro di una Milano
autunnale di sessant’anni fa, tra nebbia, inquietudine e lo sferragliare dei mezzi. La voce narrante di Stefano Orlandi e l’armonica cromatica di Max De Aloe, uno dei più conosciuti e apprezzati jazzisti europei, conduce il pubblico nella Milano del boom economico, svelandone i lati più contradditori, duri e disincantati. Sabato 15 ottobre alle 21 sempre al Nuovo va in scena “Qui città di M…”, di Piero Colaprico, con Anna Scommegna, regia Serena Sinigaglia, ATIR Teatro Ringhiera. Un monologo per sette personaggi, un giallo che porta sul palco le nostre paure, il grigio dell’asfalto, i fantasmi di chi non c’è più, la paura del diverso, del traffico, della bomba, dello smog, del buio, il disagio di chi vorrebbe il sole e il mare e trova solo nebbia e idroscalo, tangentopoli, periferie in cerca di un centro di gravità permanente, San Siro, i suoi locali bauscia, il rampantismo, la dignità silenziosa di persone come Ambrosoli, le banche, i giochi in borsa, ma soprattutto le persone alla ricerca di un sogno che forse li potrebbe salvare o forse, invece, uccidere.