Parco del Ticino e Unione Europea, fare sistema per salvare l’ambiente

parco ticino ambiente 01

LONATE POZZOLO – Tutelare l’ambiente e la sua sostenibilità, con particolare attenzione all’acqua, risorsa vitale per il Parco del Ticino, e per le specie protette che lo popolano. A partire dal pelobate fosco, rarissimo anfibio che vive ancora nella paludi di Somma Lombardo. Sono temi centrali per il Progetto Life Integrato Gestire 2020 finanziato dalla Commissione Europea. L’iniziativa si inserisce tra le azioni a sostegno delle aree naturali dell’Unione Europea (Rete Natura 2000), nell’ambito di cui il prossimo autunno saranno varati alcuni bandi in materia di tutela ambientale.

parco ticino 02

L’ambiente del Parco del Ticino

Oggi, venerdì 13 luglio 2018, nell’area del Parco del Ticino sono state affrontate alcune di queste problematiche alla presenza di esperti. Alla dogana austroungarica di Tornavento, Claudio Peja, direttore dell’ente naturale, ha analizzato la convivenza tra attività produttive e natura, e il corretto modo di informare a riguardo, con particolare attenzione agli insediamenti umani in prossimità dei corsi d’acqua. In seguito Elisabetta Rossi e Valentina Parco, responsabili rispettivamente della comunicazione di Life IP Gestire 2020, e del Settore Gestione Siti Natura 2000 del Parco del Ticino, hanno presentato i diversi piani di azione regionale, specialmente in relazione alle aree protette. L’Italia presenta infatti un elevato grado di biodiversità. In tal senso assumono particolare importanza gli interventi realizzati dal Parco del Ticino per migliorare habitat e conservazione di specie di interesse comunitario come quelle anfibie. A questo riguardo è seguita una visita al sito delle Paludi di Arsago, zona umida per il ripopolamento del Pelobate Fosco, rara specie endemica, e quindi alla diga del Panperduto. Qui Massimo Lazzarini, direttore amministrativo del Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi, ha presentato le caratteristiche della struttura, un punto dove è possibile osservare tutti gli aspetti dell’uso dell’acqua. Che può interessare tanto gli esseri umani, con il progetto di rete irrigua, quanto le specie animali con la scala di risalita della fauna ittica.

parco ticino ambiente – MALPENSA24