Pasqua in Perù

Così viene celebrata La “Semana Santa” nel paese latinoamericano

Processione a Cusco. (foto Victor Manuel Chavez)

La “Semana Santa” in Perù è una festa unica tra fervore religioso e sincretismo culturale, una fusione di riti cattolici e antiche tradizioni dei popoli locali che attrae i turisti da tutto il mondo. In diverse province del Paese, dal nord al sud si svolgono manifestazioni suggestive che evidenziano la ricchezza culturale. Partendo dal nord, la città di Cajamarca, capitale dell’omonima regione peruviana, la Domenica delle Palme ospita la celebre Fiesta de las Cruces de Porcón, una suggestiva processione di croci portate dai fedeli e ornate con elementi floreali, rami di rosmarino, bouquet e specchi, che rappresentano l’ingresso trionfale di Cristo a Gerusalemme. La città è anche celebre per i dolci tipici che si possono degustare in questo periodo, tra cui le rosquitas de manteca (biscotti rotondi e croccanti) e il quesillo con miel (formaggio con miele).

Processione a Cuzco (sopra e nella foto in alto)

A Cuzco, antica capitale dell’Impero Inca nel sud est del Perù, la “Semana Santa” inizia con la benedizione delle foglie di palma e delle croci, che vengono appese alle porte delle case come simbolo di protezione. Qui la Domenica di Pasqua le celebrazioni raggiungono l’apice con la “Fiesta de la Resurrección”, che si svolge in diverse parti della città. Il Lunedì Santo è infine il giorno principale, durante il quale si svolge la processione del “Cristo de los Temblores”, che si ritiene abbia salvato Cuzco da un terremoto nel 1650. Dalla Basilica Centrale, l’immagine del Cristo esce in processione e viene salutata da balconi ornati con bellissimi arazzi. Il Venerdì Santo parte la via Crucis in città e si svolge l’Hampi Rantikuy o mostra delle piante medicinali, che comprende la vendita di croci di spine da appendere dietro le porte per allontanare il male. Infine a Cusco si preparano per tradizione 12 piatti tipici in onore dei dodici apostoli che si possono degustare durante tutta la settimana di Pasqua.

Lima e la sua processione (foto Walter Silvera)

Nella capitale Lima, invece, le celebrazioni iniziano il mercoledì delle Ceneri con il Sermón de las Tres Horas, un momento di meditazione che comincia a mezzogiorno del Venerdì Santo e si estende fino al momento del martirio di Gesù sulla croce. Qui i festeggiamenti comprendono numerosi eventi, dalle varie messe a momenti spirituali, tra cui l’itinerario delle 7 chiese il Giovedì e il Venerdì Santo.

Nel Sud del Paese, la “Semana Santa” nella regione di Ayacucho è riconosciuta come la principale festa religiosa cattolica e la seconda più grande del mondo. Qui le celebrazioni iniziano già alcuni giorni prima della Domenica delle Palme, in cui si assiste all’ingresso di un’immagine raffigurante Gesù Cristo in sella a un asino nella piazza centrale. Il venerdì sera le luci della città vengono spente in segno di lutto; al loro posto si accendono le candele, portate da donne e uomini vestiti di nero, lungo le strade ricoperte di petali di rose bianche. La domenica è poi il grande giorno della Resurrezione, un giorno di festa che vede le strade della città riempirsi di colori e musica, che accompagnano la processione, che parte dalla Plaza Mayor. Durante questo periodo i maestri artigiani praticano l’arte della cera per decorare a mano le piattaforme usate per le processioni su cui poggiano candele ed altri elementi decorativi.

La Procesión Domingo de Resurrección a Catacaos