M24 TV – Patrini (C.A.O.S.): «Prevenzione, primo passo per sconfiggere il cancro al seno»

adele patrini Caos

LONATE POZZOLO – Il Cancro al seno si può prevenire, ma anche curare e le donne che si trovano ad affrontare questo problema oncologico possono guarire. «La prevenzione è fondamentale – ha spiegato Adele Patrini, presidente dell’associazione C.A.O.S. – ma le donne devono anche sapere che il tumore al seno si può curare e superare».

I numeri

Sono oltre 54 mila i nuovo casi ogni anno e in provincia di Varese le donne che si ammalano di cancro alla mammella sono mille nell’arco dei 12 mesi. Numeri impressionanti, davanti ai quali l’associazione che presiede Adele Patrini ha sempre portato avanti il concetto della prevenzione. «Importantissimo – dice – perché una donna attenta e che si controlla può evitare di ammalarsi, seguendo ad esempio anche i precetti di una vita e di un’alimentazione sane, ma soprattutto può, in caso di malattia, intervenire con prontezza».

Il cancro non è solo un problema medico

«Il problema oncologico non è più una sola questione sanitaria – continua Adele Patrini – ma anche sociale e culturale. Innanzitutto bisogna vincere la paura e la vergogna. Ammalarsi di tumore non è certo una colpa. Parlare e parlarne per tempo, per la paziente oncologica diventa quindi di vitale importante. Oggi, infatti, la percentuale delle donne guarite supera il 95%, ma a patto che la diagnosi sia precoce e che la cura avvengo nei centri medici dedicati».

Centri medici che sono stati messi a dura prova da questo anno di pandemia. Basti pensare che gli screening si sono fermati e solo nelle ultime settimane sono ripresi. «Ora bisogna recuperare il tempo perso a causa del Covid – ha continuato Patrini – prevenzione e cura devono essere sempre più accessibili. E anche le donne devono sapere che devono sottoporsi a screening fin dalla giovane età».

L’intervista integrale