BUSTO ARSIZIO – Potature, al via anche il secondo appalto per la manutenzione del verde pubblico: gli operai dell’impresa Baronchelli sono impegnati, meteo permettendo, in via per Cassano a Sant’Anna per sfoltire le chiome degli alberi a bordo strada, come già da lunedì 30 novembre in viale Boccaccio, tra Sant’Edoardo e Borsano. Il prossimo quartiere toccato sarà Beata Giuliana, con gli interventi previsti in via Cascina dei Poveri.
Il secondo appalto
«Come avevo detto all’esordio dei lavori di manutenzione straordinaria delle alberature cittadine, comunico che da ieri 9 dicembre, sono partiti i lavori di potatura in via per Cassano, sotto la direzione del nostro esperto agronomo, dottor Andrea Tovaglieri». L’assessore al verde Laura Rogora ha già effettuato un sopralluogo per verificare che «i lavori vengano eseguiti secondo le disposizioni impartite che, al netto di polemiche dei giorni scorsi, devono avere come effetto quello di migliorare la salute degli alberi di viali e parchi cittadini».
I regolamenti del verde
«Come cittadina di Busto, prima ancora che come assessore al verde, amo il patrimonio verde cittadino, bellissimo come pochi altri comuni lombardi possiede» ribadisce l’assessore, in risposta alle prese di posizione degli ambientalisti (Legambiente e Verdi) sul tema delle potature. «È per questa ragione che ho portato all’attenzione del Consiglio comunale un Regolamento per il verde privato e fra qualche giorno arriverà sui tavoli dello stesso Consiglio il Regolamento per la tutela del Verde pubblico – ricorda Laura Rogora – è per la stessa ragione che ho fortemente voluto il Tavolo del verde, che ha svolto con precisione e puntualità il proprio compito e suggerito all’amministrazione strategie condivise. Ed è anche per questo motivo che Agesp Attività Strumentali ha incaricato un agronomo tra i migliori. Abbiamo fatto tutto ciò per tutelare al meglio il nostro patrimonio e, se qualche incomprensione non nego sia intervenuta, è solo per la passione che anima noi e i nostri interlocutori». Un’offerta di pace nei confronti di Legambiente, dopo il botta e risposta dei giorni scorsi?
Le piante cadute per la neve
Nel frattempo l’amministrazione e Agesp sono all’opera anche per verificare e sistemare i danni provocati dalla neve nei giorni scorsi, con diverse piante cadute in giro per la città. L’assessore ha chiesto ai propri tecnici di «valutare e riferire se i rami e gli alberi che hanno ceduto erano già indeboliti e per quale ragione». Sempre per fare chiarezza rispetto alle potature. In ogni caso, si legge in una nota di Palazzo Gilardoni, «la preoccupazione è anche di monitorare le situazioni che sono maggiormente a rischio per scongiurare il ripetersi del fenomeno delle cadute in caso di maltempo e già da ieri, 9 dicembre, squadre di addetti sono all’opera per sistemare vie e piazze e mettere in sicurezza i parchi».
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