JERAGO CON ORAGO – “La vita è un viaggio, l’altruismo…la nostra meta” è il motto del progetto. Nonostante i suoi 57 anni Gaspare partirà nuovamente, dalla sede di Help for Children di Parma sabato 3 agosto alle 10, per il suo viaggio totalmente a scopo benefico. In sella alla Vespa d’epoca, grande passione che l’accompagna da parecchi anni, ci sarà Alessandro Pozzi, vespista jeraghese che cavalca in solitaria e senza sponsor.
Attraverserà nove Stati
Dall’anno scorso, alla Vespa Gaspare, sono state apportate delle migliorie. Ricostruendone il portapacchi posteriore, permettendo di distribuire omogeneamente il peso dei 20 kg d’olio per la miscela e dei bagagli, e mantenendo «le classiche ruote della carriola» da 8 pollici. Sotto la bandiera della Federazione Motociclistica Italiana percorrerà ben 9 Stati: Italia, Slovenia, Ungheria, Romania, Moldavia, Ucraina, Georgia, Russia e Bielorussia per un totale di 9000 chilometri in 14 giorni, con una media di circa 600 al giorno. La prima tappa è stata programmata per la serata del 3 agosto al Vespa Club di Pordenone, ove si terrà una festa a favore di Alessandro. La seconda sarà invece a quello di Győr, in Ungheria, che ha organizzato il Vespa World Day 2019, evento che si è svolto il 10 giugno sulle sponde del lago Balaton e ha accolto 5000 vespisti giunti da 40 diverse nazioni. La rotta proseguirà poi in direzione di Odessa, in Ucraina.
Gli obiettivi e la raccolta fondi
Gli obiettivi del progetto, denominato “Un viaggio per la vita 2019”, sono risanare l’ospedale psichiatrico infantile di Gomel’; distribuire materiale didattico, sanitario e di prima necessità a favore di scuole, orfanotrofi e internati del comprensorio di Babici, Rechitsa, Ulukovie e Gomel’; sostenere il centro disabili Mayflower, i pazienti oncologici infantili di Gomel “Detskaja Gematologia”, la scuola speciale audiolesi di Rechitsa e ogni famiglia in grave difficoltà economica del paese di Strukacev; acquistare strutture ortottiche a favore dell’asilo n. 27 degli ipovedenti e fornire sussidio a più di 200 bambini orfani diabetici. La raccolta fondi avviene attraverso donazioni effettuate direttamente all’associazione, vendite di placche da collezione, aste ed eventi totalmente a scopo benefico. Sulla pagina Facebook “Un viaggio per la Vita 2019” sarà possibile seguire le varie fasi del viaggio di Alessandro.
