Premio “Lombardia è ricerca”: terzo posto per l’Isis Facchinetti di Castellanza

CASTELLANZA – C’è anche una scuola della provincia di Varese sul podio della sezione dedicata agli studenti del premio “Lombardia è ricerca”. È l’Isis Cipriano Facchinetti di Castellanza (nella foto gli studenti con l’insegnante), che si è classificato al terzo posto con un progetto dedicato allo sport per tutti dal titolo Game for Blinds e si è aggiudicato un contributo totale di 10mila euro.

Il premio

È stato l’assessore regionale alla ricerca Fabrizio Sala ad annunciare i vincitori del Premio “Lombardia è Ricerca” per la sezione dedicata agli studenti lombardi, promossa in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. I vincitori saranno premiati l’8 novembre al Teatro alla Scala di Milano nel corso della Giornata della Ricerca 2022. I progetti e i prototipi delle prime tre scuole classificate sono stati decretati vincitori da una giuria indipendente composta da insegnanti, docenti universitari, liberi professionisti, ricercatori, che si sono candidati a ricoprire questo ruolo. In palio da Regione Lombardia 15.000 euro per il primo gruppo di studenti classificato, 10.000 per il secondo e 5.000 per il terzo. Inoltre, 5.000 euro per ognuno degli Istituti di provenienza dei vincitori per un totale da parte di Regione Lombardia di 45.000 euro.

Il progetto del Facchinetti

Dieci studenti dell’Isis Cipriano Facchinetti di Castellanza hanno vinto la medaglia di bronzo con il progetto “Game For Blinds – Triathlon inclusivo”, che mira a favorire la possibilità per persone non vedenti di fare sport in modo autonomo, promuovere una migliore fruizione delle ore di scienze motorie da parte delle persone non vedenti e anche introdurre le persone vedenti a una diversa esplorazione sensoriale (correre senza ricorrere alla vista). In particolare, i ragazzi hanno analizzato e studiato differenti modalità per consentire il rilevamento da parte di un non vedente di una linea, un ostacolo e una palla da calcio per permettergli – senza aiuto – di effettuare una corsa veloce, una corsa a ostacoli, un calcio di rigore a porta vuota, inserendo poi il tutto in una gara di tipo Triathlon.

Il funzionamento

Il progetto è stato patrocinato dall’Unione Ciechi e Ipovedenti Regione Lombardia. Il sistema elaborato si avvale di una fotocamera grandangolare ed una raspberry Pi 4 che permettono una velocità di acquisizione immagini e di elaborazione notevoli. Attraverso il colore per la palla e la linea, e l’intelligenza artificiale per gli ostacoli, vengono individuate le coordinate del centro dell’oggetto e senza inviarlo allo smartphone, ma usando la raspberry stessa, si attivano 5 piccoli motorini vibranti posti sui polsi e in altri luoghi a scelta dell’utente, attraverso i quali l’utente viene avvisato e capisce se l’oggetto si trova più a destra, a sinistra, in alto o in basso. Per la distanza (sapendo a priori le dimensioni degli oggetti) viene utilizzato un sensore TOF (laser classe 1 non pericoloso) calibrato perfettamente nel centro dell’inquadratura. Si sono così migliorate efficienza e usabilità e si è ridotto lo scambio di dati tra i diversi device, così come i costi. Il prossimo sviluppo previsto è l’organizzazione di una competizione tra scuole in cui vedenti e non vedenti possano concorrere insieme sfruttando il device realizzato.

Coinvolgere i giovani

Questi i nomi degli studenti dell’Isis Facchinetti coinvolti nel progetto: Demelas Robin; Scudeller Luca; Pichal Jos; Falomi Sandro; Ferracini Alessandro; Catalano Simone; Fusarri Fabrizio; Tomoiaga Alin; Turra Andrea; Seddik Taha Anass. A guidarli il professore Loris Pagani. Al primo posto di “Lombardia è ricerca” il progetto “Hero pen” del Cfp dei Padri Somaschi di Como Albate, mentre secondo si è classificato il progetto “Basta un cenno del capo: skiascopio laser per l’autodiagnosi dei difetti visivi” dell’Istituto Aeronautico Locatelli di Bergamo. «Come sempre – ha commentato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – poniamo grande attenzione anche ai nostri giovani. Coinvolgere gli studenti in progetti importanti come questo, significa anche far comprendere loro come la Regione li consideri fondamentali per ogni azione che viene posta in essere». Per l’assessore Fabrizio Sala «l’approccio a ricerca e innovazione sono leve fondamentali per lo sviluppo del territorio».

I commenti

Il consigliere regionale Samuele Astuti (Pd) fa le congratulazioni a tutti i partecipanti, in particolare agli studenti di Castellanza. «A loro, ai docenti e al dirigente scolastico un plauso e un grazie per l’impegno e la sensibilità dimostrata nella scelta di un progetto diretto all’inclusione». Anche il consigliere Emanuele Monti (Lega) interviene: «Complimenti all’Istituto Facchinetti di Castellanza per il traguardo raggiunto che corona un percorso che viene da lontano e su cui ho creduto personalmente fin dall’inizio quando, nell’estate 2019, un gruppo di studenti presentò al sottoscritto e a Ferrovie Nord Milano una app dedicata al trasporto pubblico per non vedenti. I progetti che mettono al centro le esigenze delle persone con disabilità vedono in Regione Lombardia un’attenta interlocutrice».