Premio Tirinnanzi nel segno dei 100 anni di Legnano città e con festa del dialetto

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LEGNANO – Il premio di poesia “Città di Legnano-Giuseppe Tirinnanzi” si appresta alla 42.a edizione con una importante novità, tutta dedicata a Legnano. Come già avvenuto nel 2011 in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia e di Expo 2015, in questo 2024 in cui Legnano celebra il centenario del decreto con cui venne elevata al rango di città, sarà istituita una sezione speciale del premio dedicata all’evento. Restano immutati i premi per la sezione italiano, per un giovane poeta, e alla carriera, mentre per quest’anno la sezione dialettale sarà inglobata nella sezione “Legnano Città”, accompagnata da una performance in vernacolo meneghino.

L’appuntamento è in programma per sabato 23 novembre alle ore 16.45 al teatro “Talisio Tirinnanzi” (piazza IV Novembre) a Legnano. Nei giorni scorsi è stato emesso il bando per la partecipazione, che spiega nei dettagli la nuova edizione. Per tutte le sezioni la partecipazione è come sempre libera e gratuita.

Come partecipare

Per partecipare occorre inviare quattro copie di un libro di poesia stampato tra il 1° gennaio 2022 e il 30 aprile 2024. I 4 volumi, corredati da breve biobibliografia, dati anagrafici e recapito dell’autore/autrice, nonché dalla dicitura “Partecipa al Premio Tirinnanzi 2024”, vanno inviati entro il 30 aprile 2024 (fa fede il timbro postale) al seguente indirizzo: Segreteria Premio Tirinnanzi c/o Fam. Legnanese, C. P. 71 – 20025 Legnano Centro (Milano). La giuria tecnica, composta da Franco Buffoni (presidente), Uberto Motta, Fabio Pusterla e assistita dal presidente della Famiglia Legnanese o da un suo delegato, dal sindaco di Legnano o da un suo delegato, da un membro della famiglia Tirinnanzi e dal segretario Luigi Crespi, sceglie tre libri i cui autori saranno invitati alla cerimonia di premiazione. 

Ciascuno dei tre finalisti riceverà un premio in denaro di 1.500 euro. Non sono ammesse deleghe: in caso di forzata assenza il finalista rimarrà tale, ma non riceverà alcun premio in denaro. Nel corso della cerimonia ciascuno dei tre finalisti sarà intervistato dal presidente della giuria e invitato a leggere le poesie stampate nel programma di sala; al termine, la giuria popolare esprimerà su un’apposita cartolina il proprio voto decretando il vincitore che riceverà un ulteriore premio di 2.500 euro. Fra i libri pervenuti per la sezione Lingua italiana la giuria premierà anche con 1.000 euro un’opera prima o comunque l’opera di un giovane poeta.

Sezione speciale e premio alla carriera

Per la sezione speciale Legnano Città 1924-2024 si partecipa inviando un solo testo di massimo 6.000 battute spazi inclusi, in prosa o in poesia, edito o inedito, in italiano o in un dialetto di ceppo lombardo, in quattro copie, corredato da breve biografia, dati anagrafici e recapiti dell’autore, nonché dalla dicitura “Partecipa al Premio Tirinnanzi 2024”, entro il 30 aprile 2024 all’indirizzo sopra indicato.

L’argomento è “Legnano Città” e può toccare tutti i possibili aspetti della storia di Legnano: storici, culturali, artistici, industriali, commerciali, naturalistici, ecologici e non solo. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato commemorativo del centenario della città. La giuria sceglierà un vincitore che sarà premiato alla cerimonia di premiazione e riceverà un assegno di 2.000 euro. In caso di forzata assenza, vale quanto già detto sopra. Seguirà una festa del dialetto milanese, con il poeta e performer Davide Ferrari che reciterà testi della grande tradizione da Carlo Porta a Delio Tessa a Franco Loi.

Infine, il premio alla carriera della Fondazione Tirinnanzi di 4.000 euro sarà assegnato a un autore di chiara fama che si sia particolarmente distinto nella propria ricerca linguistica, tematica e nell’impegno civile.

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