Prenotazioni per i siti Unesco, bus e pacchetti turistici: le idee per il turismo a Varese

varese sacro monte

VARESE – Il turismo a Varese vuole ripartire dopo la pandemia. E lo vuole fare con una serie di proposte che puntano a valorizzare e rilanciare le bellezze cittadine. L’argomento è stato al centro della “Commissione cultura e turismo”, che ha visto l’assessore alla partita Fabrizio Lovato fare il punto della situazione tra presente e futuro.

Partenza sfortunata

L’assessore ha iniziato il suo intervento ricordando le circostanze poco favorevoli in cui il suo mandato ha avuto inizio. «Fino a febbraio 2020 l’assessorato al turismo non c’era – ha detto – sono stato delegato dal sindaco e poche settimane dopo l’Oms ha dichiarato la pandemia. Potete immaginare cosa significhi fare l’assessore al turismo e ai grandi eventi in un periodo come questo». Con l’impossibilità oggettiva di concentrarsi su iniziative a breve termine il lavoro dell’assessorato è stato quindi all’insegna della programmazione. Nella scorsa estate è nato così il tavolo permanente del turismo varesino, con la partecipazione delle categorie economiche del settore. «Un tavolo inclusivo, che ha l’obiettivo della condivisione delle informazioni – spiega Lovato – abbiamo fatto 11 incontri cercando di immaginare per Varese un turismo che si basi su tre parole chiave: esperenziale, sostenibile e lento».

Bus turistici e collegamenti pedonali

Da questo tavolo sono emerse diverse idee per il rilancio del turismo in città. Proposte che Lovato ha voluto condividere con i colleghi consiglieri. La prima idea vede il coinvolgimento di Avt e dell’assessorato alla mobilità guidato da Andrea Civati. Si sta definendo un bus turistico, che possa mettere in collegamento costante i punti di interesse della città giardino, con partenza dalle stazioni. Quindi una suggestione per il lago. «Nel tavolo è stata presentata un’idea – ha annunciato l’assessore – un progetto panoramico per un’installazione permanente sul Lago di Varese, con un collegamento pedonale fisso tra il porticciolo di Capolago e la Schiranna». Infine è quasi pronto un progetto di cui si parla da tempo: l’itinerario turistico pedonale che collegherà il lago con il Campo dei Fiori. «È già quasi percorribile, manca solo un tratto da sistemare – ha detto Lovato – siamo pronti per realizzare l’apposita segnaletica».

Siti Unesco su prenotazione e pacchetti per i tour operator

Lovato ha parlato anche dei due siti Unesco varesini, il Sacro Monte e l’Isolino Virginia. Due luoghi che hanno in comune un problema: quello dell’accessibilità. L’assessore ha lanciato un’idea per risolvere la questione. «Possiamo immaginare che per andare al Sacro Monte o all’isolino si possa gestire un sistema di prenotazioni, in modo che questi luoghi siano per molti ma non per tutti. Questo potrebbe dare un vantaggio agli operatori del settore per poter organizzare al meglio il loro lavoro». Nell’ultimo tavolo per il turismo è emersa inoltre un’altra modalità per promuovere Varese in Italia e all’estero. Un tour operator cittadino ha realizzato 44 pacchetti turistici dedicati al territorio. Idee che saranno presentate ai tour operator di tutto il mondo.