Pro Patria, difficile dirsi addio: il rispetto di Javorcic, l’amore per Busto

Javorcic

BUSTO ARSIZIO – Mai banale, mai scontato, mai superficiale: insomma Ivan Javorcic. Intervenuto nel corso della trasmissione tv su Rete 55 “Biancoblù”, condotta e realizzata da Mauro Gritti (“the voice” dello Speroni), Andrea Macchi (candidato alla poltrona dell’Assb)Andrea statistiche Scalvi (lo speaker senza età) e Alessandro Bianchi (direttore de Il Tigrottino – Pro Patria Clubs), il tecnico croato ha ringraziato la Pro Patria, la tifoseria, ma soprattutto la città di Busto, facendo come presagire la possibile fine di un percorso quadriennale (e più) condito di successi, dalla vittoria nel campionato di serie D, con tanto di scudetto cucito sul petto, al ritorno nel calcio professionistico, con tanto di partecipazione ai playoff e quinto posto in regular season. Del resto alle sirene della Roma, così come alle richieste di club di serie B (Brescia in primis), sarà difficile resistere; anche perché Ivan Javorcic, la cui sostituzione sarà complicatissima, ha dimostrato di meritarsi – col lavoro e coi fatti tanto cari ai bustocchi – una chance nel calcio di primissima fascia.

Le sirene Per Ari e Gatti

E l’ottima stagione dei tigrotti della presidentessa Patrizia Testa, acclamata ed applaudita anche ad Olgiate Olona nel corso della prima lezione de “i cuccioli di leone“, ha inevitabilmente catalizzato l’attenzione del mercato non solo sul tecnico croato Javorcic. Già detto di Ari Kolaj, al rientro dal prestito di Sassuolo e destinato per qualità a salire di categoria, in serie B potrebbe anche approdare Federico Gatti, l’autentica rivelazione della stagione biancoblù.

Il video

Ecco un estratto della puntata numero 122, con le dichiarazioni d’amore di Ivan Javorcic verso Busto e la Pro Patria

L’Antoniana chiama Busto e si allea con la Pro Patria: i tigrotti del futuro

Pro Patria Javorcic Busto – MALPENSA 24