Pro Patria-Lumezzane: 0-2. Tigrotti da retrocessione, Colombo in bilico

LA SOCIETA' RIFLETTE

BUSTO ARSIZIO – Allarme rosso: così si retrocede! In un assurdo venerdì sera di campionato, con l’Airone Andrea Caracciolo e la capitana della Uyba Giuditta Lualdi fra i 584 presenti, la Pro Patria mette a nudo tutte le sue fragilità, tecniche e strutturali, incappando nella terza sconfitta consecutiva per mano di un modesto Lumezzane, presentatosi a Busto “forte” di un punto nelle ultime cinque gare. Lo 0-2 dello “Speroni”, dove i tigrotti non vincono dallo scorso 2 febbraio, salva la panchina di Franzini, ma al contempo mette in bilico quella di Colombo. L’ennesimo approccio negativo della squadra bustocca, già sotto al 10′ per il gol di Spini in grado poi di ripetersi al 41′, certifica la crisi di risultati, di idee e di leadership di una Pro Patria chiamata a dare in fretta una svolta ad una stagione che sta prendendo sempre più una brutta brutta piega. Di fronte alle sei sconfitte subite (quattro peraltro contro dirette concorrenti nella corsa salvezza), la presidentessa Patrizia Testa e il diesse Sandro Turotti – che avranno un lungo week-end di riflessione – non possono più permettersi di ignorare la realtà.

La partita: imbarazzo

Indisponibili Minelli, Caluschi e Mallamo, mister Colombo si affida all’usato sicuro, ma l’approccio dei tigrotti è ancora una volta da rivedere: dopo appena 10 minuti il Lumezzane del bustocco ex Antoniana Eros Pisano passa in vantaggio con il sinistro di Cristian Spini. E nel giro di 60 secondi il Lume rischia addirittura il raddoppio con la conclusione di Cannavò (deviata in angolo da Rovida) e la rovesciata quasi a colpo sicuro Gerbi. La reazione della Pro è a dir poco imbarazzante, ma al 34′ un guizzo di Ndrecka porta all’angolo da cui Saporetti sfiora la deviazione vincente. E’ solo un fuoco di paglia perchè al 41′, dopo una respinta imperfetta di Rovida, la difesa dorme e Cristian Spini trova fra una selva di gambe la conclusione vincente per il bis. All’intervallo sullo 0-2, con un primo tempo paragonabile per squallore a quello con la Triestina, nella ripresa la Pro – ancora in campo con gli stessi undicesimi – si sbilancia pericolosamente, ma al 56′ trova il primo tiro in porta, con Stanzani che da ottima posizione gira fra le mani di Filigheddu l’assist di Nicco. L’ingresso di Pitou, suo il diagonale al 77′, porta un po’ di vivacità, ma non i gol. Con gli ultras davvero encomiabili nell’incitare sino alla fine i tigrotti (nonostante lo spettacolo ai limiti della decenza) il risultato non cambia: al triplice fischio finale è sempre 0-2.

Le pagelle: i senatori tradiscono

Rovida 5; Moretti 5.5, Lombardoni 5, Saporetti 5.5 (35’st Zanaboni sv); Renault 5.5 (26′ st Citterio sv), Nicco 5 (12′ st Parker 5.5), Bertoni 5, Ferri 5 (12′st Somma 6), Ndrecka 6; Stanzani 5 (26′ st Pitou 6), Castelli 5. Colombo: 5 

In & Out: così si retrocede

Già giocare di venerdì alle 20.45 a novembre è un insulto ai tifosi (a proposito IN al tifo e al sostegno incessante degli ultras); giocare poi come ha fatto la Pro Patria è un insulto al calcio. Se non è sufficiente subire sei gol nel primo quarto d’ora (in dodici partite) per capire che qualcosa non va, diteci voi cosa bisogna fare: continuare a regalare punti per retrocedere? La partita con la Triestina era stata un campanello d’allarme, quella col modesto Lumezzane (reduce da quattro sconfitte consecutive) una certezza. Turotti è umano e stavolta ha probabilmente sbagliato (era già successo con Bonazzi, poi con Prina), ma le scommesse low cost non sempre si vincono. Come non sempre si possono fare le nozze coi fichi secchi. Ora, se non si vuole rischiare di retrocedere (OUT), tocca alla società prendersi le proprie responsabilità e tirare fuori… i danè.

Il Tabellino

Pro Patria-Lumezzane: 0-2 (0-2)

Marcatori: Spini (L) al 10’pt, Spini (L) al 41’pt

Pro Patria (3-5-2): Rovida; Moretti, Lombardoni, Saporetti (35′ st Zanaboni); Renault (25′ st Citterio), Nicco (11′ st Parker), Bertoni, Ferri (11′ st Somma), Ndrecka; Stanzani (25′ st Pitou), Castelli. A disposizione: Mangano, Vaghi, Bashi, Marano, Fietta, Piran. Allenatore: Colombo.

Lumezzane (4-3-3): Filigheddu; Regazzetti, Pisano, Pogliano, Parodi; Moscati, Pesce, Ilari (41′ st Calì); Cannavò (22′ st Malotti), Gerbi (41′ st Capelli), Spini (35′ st Kolaj). A disposizione: Greco, Galeotti, Deratti, Taugourdeau, Troiani, Basso, Dalmazzi, Poledri, Scremin, Righetti. Allenatore: Franzini.

Arbitro: Rispoli di Locri (Meraviglia di Pistoia e Romaniello di Napoli)

Next match: Coppa Italia a Vicenza

Vicenza e ancora Vicenza. Doppio appuntamento nella città del Palladio per la Pro Patria. Martedì 7 (ore 18.30) i tigrotti saranno di scena al “Romeo Menti” per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia, dopo il blitz a Mantova nel turno inaugurale. Sabato 11 novembre, sempre con calcio d’inizio alle ore 18.30, sempre a Vicenza, biancorossi e biancoblù si affronteranno invece per i tre punti del campionato. In entrambe le occasioni Pro Patria Club e Il Tigrotto mettono a disposizione un servizio pullman.

Pro Patria Lumezzane Colombo – MALPENSA 24