BUSTO ARSIZIO – Reti Spa vuole continuare a crescere e si quota in Borsa: l’azienda tecnologica con sede a Busto Arsizio, nel Campus realizzato negli spazi dell’ex cotonificio Venzaghi, è pronta a debuttare su Aim Italia, il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese. «Con la quotazione aumentano visibilità e le risorse – ha spiegato al “Sole 24 Ore” Bruno Paneghini, fondatore e amministratore delegato di Reti Spa – per noi è un passaggio obbligato per fare acquisizioni e crescere in particolare nella cybersecurity e nell’intelligenza artificiale». Sfodera tutto il suo «orgoglio bustocco» la vicesindaco e assessore alle attività produttive Manuela Maffioli: «Un’altra azienda bustocca che eccelle e porta lustro alla città».
L’annuncio
Ad annunciare il prossimo debutto di Reti Spa su Aim Italia è stato “Il Sole 24 Ore”. L’azienda di IT Consulting (consulenza nell’ambito informatico e tecnologico, specializzata nella “system integration”) di Busto Arsizio, in assoluto una delle più importanti della città con oltre 200 dipendenti, ha chiuso il 2019 con ricavi per oltre 21 milioni, in crescita del 10% rispetto al 2018, con un ebitda (utile ante imposte) di 2,2 milioni. Fondata nel 1994, dal 2007 ha sede in via Dante a Busto e alla fine del 2016 ha concretizzato l’ambizioso Campus Reti, uno smart building eclettico e polifunzionale su oltre 20.000 metri quadrati di superficie recuperata grazie alla riconversione dello storico cotonificio Venzaghi.
Sostenere acquisizioni e R&S
«Con la quotazione – spiega Il Sole 24 Ore – si punta a sostenere una strategia di M&A (fusioni e acquisizioni, ndr) e l’attività di ricerca e sviluppo, oltre che ad accelerare il percorso di crescita organica fondato sullo sviluppo del Campus, investimenti nel personale, scouting di nuove partnership strategiche e potenziamento della forza vendita. Obiettivo: portare sul mercato un flottante (le azioni commerciabili sul mercato secondario, ndr) tra il 25 e il 30% con valori che guardano a competitor come Reply e Sesa». Insomma, crescere ancora per un’azienda innovativa nel DNA, che sta portando avanti la sfida della sostenibilità. «Un avvincente progetto che ci permetterà di ampliare ulteriormente i nostri orizzonti» spiegano da via Dante. Un bene per Reti Spa ma anche per Busto Arsizio.