Raggiro da 100 mila euro a Besozzo ai danni di un’anziana

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BESOZZO – Una truffa da 100.000 euro. A tanto ammonta il raggiro messo assegno ai danni di un’anziana di Besozzo, con la banale ma allarmistica scusa del familiare coinvolto in un grave incidente e bisognoso di denaro.

Via con un chilo e mezzo d’oro

Gli uomini dell’arma stanno ancora indagando sulla truffa messa a segno (sabato 3 dicembre) da una donna che con la scusa del nipote coinvolto in un grave incidente, è riuscita a spillare denaro e preziosi per un ammontare stimato in 100.000 euro, anche se l’inventario di quanto sottratto è ancora al vaglio. La truffatrice pare abbia raccontano della figlia che in un incidente stradale ha ucciso un bambino e che per tirarlo fuori dai guai sarebbero stati necessari soldi per la cauzione.

L’anziana signora, infatti, al falso racconto telefonico ha creduto: una figlia ce l’ha veramente. E così ha raggruppato valori e preziosi per un peso di circa 1,5 chilogrammi consegnando il tutto alla donna truffaldina che nel frattempo ha raggiunto l’abitazione dell’ingenua signora.

Tutto l’oro, chiaramente, si è volatilizzato in un battibaleno. Ora i carabinieri stanno cercando di ricostruire i dettagli del fruttuoso inganno per capire se la truffatrice è stata supportata o aiutata in qualche modo da complici e i famigliari dell’anziana signora stanno cercando di ricostruire l’effettivo valore del patrimonio sottratto.