REBELOT DELLA VALSERIANA: “Abbiamo subito un furto con scasso”

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Andrea Beltrami

Atalanta sconfitta in casa dalla Juventus per 3-1.
A Bergamo la Juve capolista trova la vittoria in rimonta grazie alla doppietta F e F. Fortuna (per non dire altro) e Furto (con scasso, stile bianconero). L’Atalanta ha dominato la partita per 75’, sbagliando un rigore con Barrow e trovando il gol ad inizio ripresa con Gosens. Da li il protagonista è Rocchi, l’arbitro di serie A con più favori arbitrali a favore dei campioni d’Italia.
Prima la Juve trova il pari con il primo ed unico tiro in porta della partita in 75’ con Higuain che tira in porta (per così dire, pallone che sarebbe finito a momenti alla bandierina) e trova la deviazione di petto di Toloi (prima F).
Il raddoppio nasce poi da un episodio chiave: Cuadrado già ammonito blocca a terra il pallone con la mano. L’arbitro fa finta di nulla e sul rovesciamento di fronte la juve raddoppia. Proteste inutili, anche perché contro questa gente qua che si protesta a fare??
Il terzo gol nasce da un inevitabile contropiede nei minuti di recupero. In mezzo un altro episodio: de Light devia di mano un cross in area di Freuler: anche qui nulla; fa nulla se successivamente Bonucci rinviando prende la mano di Muriel in area a 2 cm di distanza e fischia fallo…
Al di là degli episodi la Dea ha giocato una partita straordinaria, pur senza Ilicic, Zapata e Malinovskyi (solo?). Il solito problema sono le troppe occasioni sprecate dai neroazzurri, più volte vicini al raddoppio. Il rigore sbagliato nel primo tempo pesa tantissimo, sono 11 i rigori sbagliati dall’Atalanta negli ultimi 3 anni e mezzo.
Chiusa la parentesi di oggi, sotto con la Dinamo martedì sera a San Siro, e con un pubblico come quello di oggi, non si può e non si deve sbagliare.

Rebelot  della VALSERIANA Malpensa24