
BUSTO ARSIZIO – Servizio di raccolta rifiuti in tilt a seguito dello sciopero generale dei sindacati di base di venerdì 20 maggio. La stessa Agesp Spa parla di «consistenti casi di mancata raccolta» registrati in città: persino in piazza Santa Maria e in molte vie del centro ieri l’immondizia è rimasta esposta, offrendo un’immagine del “salotto” di Busto non proprio ideale, sia dal punto di vista visivo che da quello olfattivo, in una giornata piena zeppa di eventi e manifestazioni.
Tanto che nella serata di ieri la società comunale che gestisce il servizio ha fatto uscire una comunicazione ufficiale in cui invita i cittadini e gli esercenti a «ritirare i sacchi e bidoni conferiti e non raccolti da AGESP, esponendoli nuovamente il successivo giorno di raccolta previsto da calendario ordinario». E per alcuni esercizi potrebbe essere un grosso problema.
La nota di Agesp
In riferimento al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, considerando i
consistenti casi di mancata raccolta di venerdì 20 maggio a causa dell’adesione allo sciopero generale di diversi lavoratori e dell’impossibilità di accesso ad alcune vie per eventi sportivi svoltisi ieri, e volendo altresì tenere presente le condizioni climatiche di caldo eccezionale registrate in questi giorni, si invita la cittadinanza
a voler ritirare i sacchi e bidoni conferiti e non raccolti da AGESP, esponendoli nuovamente il successivo giorno di raccolta previsto da calendario ordinario.
Nel ringraziare per la collaborazione, la società si scusa per il disagio arrecato.