Rolfi (Dairago) rompe il fronte pro Accam «Voterò no alla Newco con Amga»

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DAIRAGO – «Il mio voto contrario è il frutto non solo di una convinzione personale, ma di un mandato che ho ricevuto dal Consiglio comunale, che ringrazio per aver accolto a larga maggioranza, nella seduta della scorsa settimana, la mia proposta di esprimere un voto contrario». Così il sindaco di Dairago, Paola Rolfi (nella foto in alto, al centro) annuncia oggi, lunedì 28 giugno, che nell’assemblea soci di Amga (società partecipata dal Comune di Dairago) esprimerà il suo voto contrario alla costituzione della nuova società di cui Amga possiederà il 33% delle quote per acquisire l’impianto Accam di Borsano.

«Nel piano nessun investimento per l’economia circolare»

«Negli ultimi anni – spiega Rolfi – Accam (società di cui il Comune di Dairago non fa parte) ha evidenziato criticità gestionali, culminate con la definitiva perdita della qualificazione in house e, a seguito dell’incendio che nel gennaio del 2020 ha gravemente danneggiato gli impianti di incenerimento e le turbine, ha interrotto la produzione di energia elettrica, subendo un drastico peggioramento delle condizioni economico-finanziarie, che ne hanno posto in dubbio la stessa continuità aziendale. Sin da quando, all’interno di Amga, si è iniziato a trattare la possibilità di acquistare Accam ho espresso la mia contrarietà ad un’operazione che andava configurandosi come il semplice salvataggio di tale azienda.

«La documentazione definitiva e il piano economico finanziario sottopostoci hanno confermato le maggiori criticità presenti in tale operazione: gli interventi previsti nell’arco temporale 2021-2032 si limiteranno a permettere all’impianto di Borsano di tornare a produrre energia elettrica dalla combustione dei rifiuti; inoltre non sono previsti gli investimenti necessari per realizzare reali interventi di economia circolare».

Festeggiati i 30 anni della Protezione Civile

dairago rolfi accam protezionecivileIeri Dairago ha festeggiato i 30 anni della locale Protezione Civile e la nomina del suo presidente, Marino Colombo, a Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” (nelle foto). «Dalla sua nascita – ha detto il sindaco nel suo discorso – questo gruppo ha operato grazie all’impegno e alla disponibilità di tutti i suoi volontari che si sono succeduti nel corso degli anni, dedicando una parte importante del proprio tempo al bene comune. In questi trent’anni la Protezione Civile di Dairago ha ampliato le proprie competenze, ha accresciuto la propria professionalità, operando non solo a livello locale, ma anche in altri comuni, fino a dare il proprio contributo nel fronteggiare emergenze provinciali, regionali e nazionali, dalle alluvioni in Piemonte e Lombardia nella prima metà degli anni 90, fino al terremoto dell’Aquila nel 2009.

«Ma soprattutto la Protezione Civile di Dairago è sempre stata animata da un profondo spirito di servizio e dal costante operare per la nostra comunità. In questi 5 anni, in cui ho avuto l’onore di lavorare al loro fianco, è stato per me straordinario toccare con mano come l’impegno e la specializzazione di cittadini volontari possa offrire protezione alla collettività, aumentare il senso di sicurezza e quindi la qualità della vita. Questi 5 anni sono stati particolarmente impegnativi per le inaspettate e straordinarie emergenze che abbiamo dovuto affrontare, dall’incendio nel Parco delle Rogge, a quello della scuola elementare, fino all’emergenza pandemica.

«A tutti loro, a tutti i presidenti (Vittorio Plebani, Ernesto Radovisc, Marino Colombo), a tutti i volontari che in questi trent’anni hanno prestato servizio nella Protezione Civile di Dairago esprimo la sincera riconoscenza di tutta la comunità dairaghese. Il trentennale della Protezione Civile è ulteriormente allietato dal conferimento al suo presidente, Marino Colombo, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È il meritato riconoscimento di 30 anni di impegno concreto, che nasce dall’amore che Marino nutre per questa comunità. È un onore – ha concluso Paola Rolfi – per me e per tutta la comunità dairaghese, poter contare sulla dedizione, la vicinanza, la professionalità, il concreto agire, il supporto e conforto di Marino e di tutta la Protezione Civile di Dairago».

Anche Legnano “riaccende” Accam. Via libera del Consiglio alla Newco con Amga

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