MILANO – Ha rubato un’auto, investito un poliziotto e poi ha guidato per quasi 200 chilometri prima di essere bloccato e arrestato. È accaduto a Milano, dove un uomo di 31 anni, italiano in libertà vigilata per precedenti reati, intorno alle 8 di ieri mattina (la notizia è però emersa solo nelle scorse ore), in un parcheggio di San Giuliano Milanese, ha scassinato una Fiat Panda di una società di vigilanza privata parcheggiata e l’ha rubata. Poi si è diretto verso Milano, dove grazie al dispositivo Gps e all’immediata denuncia del proprietario, è stato individuato in periferia.
Quando i poliziotti lo hanno raggiunto, è accaduto l’impensabile. Invece di arrendersi e obbedire alla richiesta di un agente di scendere dalla macchina, il 31 enne ha ingranato la retromarcia e lo ha investito, fortunatamente colpendolo di striscio. Poi ha inserito la marcia ed è partito a tutta velocità. Gli agenti hanno segnalato l’accaduto alla centrale operativa, e l’alert è stato diramato a tutte le forze dell’ordine milanesi, inclusa la stradale.
Sul posto è intervenuta un’ambulanza che ha trasportato l’agente ferito in ospedale, dimesso fortunatamente con pochi giorni di prognosi. Il ladro fuggitivo è stato infine rintracciato a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara, dove qualche ora dopo la “Pantera” della stradale lo ha nuovamente individuato e bloccato. E’ stato arrestato per furto e resistenza a pubblico ufficiale.
