Samarate Città Viva: «La maggioranza è in affanno»

SAMARATE – «Vediamo la maggioranza un po’ in affanno». In una situazione come quella attuale a Samarate – con l’aumento delle tasse, la futura gestione esterna dell’asilo nido comunale e l’ormai noto problema legato alle assunzioni – arriva chiaro il commento politico della minoranza di Samarate Città Viva. Lo ha sottolineato Giovanni Borsani, oggi 26 maggio, all’incontro ospitato nello storico Caffè Teatro di Verghera. Un’occasione per discutere i temi più caldi. Oltre che per presentare le prossime iniziative: dalle priorità al recupero del rapporto con i cittadini utilizzando ogni mezzo a disposizione. Tra cui il nuovo blog informativo.

La situazione politica?

Gli argomenti più attuali sono anche i più discussi. Politicamente, in che acque si trovi la maggioranza «non lo sappiamo», ha messo subito in chiaro Borsani. Ma un’impressione c’è: «Ci sembra che stiano navigando a vista, conseguenza di una poca lungimiranza che li mette in affanno». Riferimenti legati in particolare a un bilancio di previsione che ancora non è stato approvato. Con tutte dirette conseguenze. Dall’aumento dell’Irpef già annunciato per far fronte a un aumento generale delle spese. Ma anche alla delicata situazione che sta affrontando il nido comunale, con la gestione dei servizi che verrà affidata a una società esterna. O ancora, sulla mancanza di personale. «L’amministrazione dovrebbe far fronte alle difficoltà decidendo su che priorità investire», ha sottolineato Marina Ceriani. «Priorità che non sono state definite, sembra che si ritrovino a tamponare buchi e lacune».

Le proposte

Non solo bacchettate alla giunta. Ampio spazio anche per «un’analisi», ha spiegato il coordinatore Maurizio De Tomasi. Con l’obiettivo di rialzare la testa dopo le difficoltà del Covid e «superare il disamore dei giovani per la politica». Un’idea, già attiva, è quella del blog: «Entriamo nel circuito social e con questa pagina terremo aggiornati i cittadini attraverso i verbali sulle commissioni, sui consigli e sulle delibere più importanti». Il tutto in «maniera asettica, per rendere visibile la macchina comunale». Spicca poi la volontà di «tornare in piazza: vogliamo organizzare gazebi e congressi per ascoltare la gente, stare con loro e portare le nostre proposte». Un percorso che parte da un presupposto chiaro: «Siamo una lista che è viva da 12 anni, vogliamo continuare a essere un punto di riferimento per i nostri elettori. La polemica inutile non è nel nostro dna. Il confronto e la condivisione, sì». Fino all’elenco delle priorità, in cima: Sociale e Istruzione, «sono temi fondamentali». Ma senza dimenticare trasparenza e correttezza: «Quando facciamo o diciamo qualcosa ci mettiamo la faccia. Siamo cittadini che si danno da fare per la propria società».

La squadra

Insieme a Borsani e De Tomasi erano presenti anche gli attuali esponenti del gruppo. Tra cui: Matteo Simioni, Maurizio Mazzucchelli, Giacomo Ceriani, Marina Ceriani, Augusto Provani, Rama Ottini e Chiara Bosello.

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