SAMARATE – L’immagine di un viaggio in tempi andati, gioco di ruolo dal vivo a finalità educativa. E poi i corsi di teatro, il desiderio di rilanciare zone di Samarate attraverso attività culturali e sociali. Quindi la realizzazione di podcast, recupero mobili, attività informatiche. Fino al tour zaino in spalla alla scoperta della politica europea, destinazione: Strasburgo. SamaLive – presentato oggi, 6 dicembre – è tutto questo: una serie di progetti e azioni destinate ai giovani fino ai 17 anni per combattere il disagio giovanile e creare inclusione. Il Comune ha già pronto un programma realizzato insieme ad associazioni e partner. E finanziato in gran parte – 65mila euro – con la vittoria del bando regionale “Restiamo insieme“.
Rete e inclusione
«Rete e inclusività» sono le parole chiave per il vicesindaco Nicoletta Alampi. «Negli anni abbiamo cercato sempre di più di coinvolgere i minori con disabilità, al centro dell’attenzione dell’amministrazione comunale». Di più: «Sono soddisfatta perché copriamo un’ampia fascia d’età con l’obiettivo di accontentare e raggiungere tutti». Le attività sono previste fino a fine febbraio, per il momento. Ma lo scopo finale è preciso. Dice l’assessore Linda Farinon (Istruzione): «Riusciremo a offrire servizi e iniziative, ma anche esperienze che senza questa opportunità non avrebbero preso piede. I giovani potranno essere aiutati attraverso l’avvicinamento al lavoro e la sensibilizzazione alla non violenza. Una grande occasione di crescita».
Laboratori sull’affettività
Tra le realtà che sostengono il progetto c’è anche la cooperativa Lotta contro l’emarginazione. Che collaborerà con il centro diurno tramite «laboratori sull’affettività e sulla non violenza», ha spiegato Giulia Carloni. «Inizieranno da gennaio e coinvolgeranno anche le scuole medie di Samarate e San Macario, dove ci sono tante personalità fragili». Ma anche il piano “Ci sto affare fatica” è in agenda, con l’obiettivo di riqualificare alcune aree della città grazie al sostegno dei ragazzi.
In viaggio a Strasburgo
Per l’associazione L’airone e Cooperativa sociale, Mara Spreafico: «Abbiamo in programma il corso di psicomotricità e stiamo organizzando la visita a Strasburgo con l’obiettivo di dare opportunità ai giovani del consiglio comunale dei ragazzi di aprirsi alla vita politica e introdurre anche un lato culturale e di cittadinanza attiva».
Il progetto con il gruppo studio
Infine, gli interventi di doposcuola parrocchiale Spicco il volo. Così la coordinatrice Rama Ottini: «Abbiamo già cominciato con il gruppo studio dedicato ai ragazzi delle scuole medie fino al biennio delle superiori. Si sta svolgendo in oratorio. grazie all’impegno di don Nicola». Incluso anche il progetto di teatro che si chiuderà con uno spettacolo su don Milani con la compagnia Scuola Teatro Junior.
