SAMARATE – Si è insediato ieri, 30 maggio, il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze a Samarate. A guidare le istituzioni junior è Matilde Mescia, 12enne della scuola secondaria di primo gradi di San Macario.
Il consiglio comunale junior
Alla proclamazione del primo sindaco samaratese dei ragazzi, anche il sindaco senior Enrico Puricelli. Che ha ufficialmente consegnato a Matilde la fascia tricolore del Ccrr, subito indossata con emozione e con un sorriso smagliante. Oltre che consapevole, in vista del ruolo che dovrà ricoprire. Sono stati inoltre eletti il vicesindaco Tommaso Carissimi (scuola media di Samarate), il presidente del consiglio dei ragazzi Marco Merlo (scuola media di Samarate) e il segretario Beatrice Pelligrò (scuola media di San Macario).
Il consiglio dei ragazzi al completo è composto da Martina Banca, Angelica Bertazzo, Matilde Brambilla, Tommaso Carissimi, Federica Coccè, Giulia Costa, Dalia De Feo, Asia Di Bona, Sofia Facchin, Alessandro Macchi, Giulia Margherita Macchi, Noemi Rebecca Manca, Andrei Medvid, Marco Merlo, Matilde Mescia, Beatrice Pelligrò, Agata Spina, Daria Tomaso e Chiara Zanotto.
Formare i giovani
Il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è istituito dall’amministrazione comunale «allo scopo di contribuire alla formazione dei giovani e far conoscere alle nuove generazioni la partecipazione democratica al governo del paese», si legge in una nota diffusa dal Comune. «In particolare il progetto, da realizzare con la collaborazione degli istituti comprensivi, ha l’obiettivo di stimolare la partecipazione dei giovani alla vita della comunità, accrescere il senso civico e contribuire alla formazione di cittadini attivi, promuovere il ruolo sociale dei ragazzi attraverso un approccio partecipativo alle decisioni del paese ed offrire ai ragazzi la possibilità di far sentire la propria voce e sperimentare la propria capacità progettuale».
I ringraziamenti dei senior
Così il sindaco Puricelli: «Ringrazio infinitamente tutte le persone che hanno lavorato con me negli ultimi tre anni rendendo questo ambizioso progetto possibile: i dirigenti e i loro collaboratori degli istituti comprensivi Manzoni e Croce, i tre coordinatori d’area, i membri della commissione istruzione, i consiglieri comunali e il personale della cooperativa Unison». Sulla stessa linea Linda Farinon, assessore all’Istruzione: «Un grazie ai ragazzi che hanno deciso di mettersi in gioco e vivere appieno questa nuova esperienza, ai quali auguro di cuore buon lavoro. Questa attività darà valore e voce ai nostri giovani, rendendoli parte di quella che è la reale politica amministrativa cittadina».