Sesto, scuole a nuovo e nuova palestra. Favaron: «Mai visto un Piano così ricco»

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SESTO CALENDE – Una cifra che ammonta a 10 milioni 942mila 713 euro. Si tratta della somma delle entrate previste per il 2021, presentata il primo aprile in consiglio comunale a Sesto Calende. Secondo i piani dell’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Buzzi, le scuole restano una priorità. Sono i progetti ipotizzati per quest’anno a testimoniarlo. Con uno sguardo che va anche oltre, fino al 2023, grazie al già proposto Piano triennale delle opere pubbliche. Al centro, interventi sulle scuole Bassetti, con l’adeguamento antincendio delle medie, il rifacimento della facciata della materna e l’opera di messa in sicurezza del cavalcavia. Ma anche la riqualificazione energetica e la manutenzione di tutti gli edifici scolastici in città. Non meno importanti gli altri cantieri, che spaziano dall’ampliamento dei cimiteri agli argini del torrente Lenza, fino alla palestra del centro sportivo. Per arrivare alle piste ciclabili, alla manutenzione stradale e al piano di rigenerazione urbana.

Priorità alle scuole

Il vicesindaco Edoardo Favaron, non ha dubbi: «Non si è mai visto un piano triennale così ricco». E prova a dimostrarlo a suon di numeri. A partire dalle scuole. «Con le risorse del Miur, investiremo 160mila euro per le scuole medie Bassetti». E’ previsto un intervento anche sulla materna, per restaurare la facciata con i fondi di Regione Lombardia. Si parla di un’opera da 150mila euro. E poi la riqualificazione energetica di tutti gli istituti in città, «con un focus preciso sulle Matteotti, per renderlo un fiore all’occhiello dell’amministrazione». Per l’operazione sono stati ipotizzati 180mila euro per il 2021 e altre 270mila per il 2022-23, per un totale di 450mila euro. La manutenzione sulle scuole, con risorse da recepire, prevede 400mila euro nel 2022 e altri 400mila per il 2023. «E a giugno finiremo di sistemare tutti i bagni». Non manca l’attenzione per un tema caldo in questo giorni, quello del cavalcavia Marchetti. «Nel 2022 utilizzeremo i 400mila euro di Regione. Mentre ora, per la sicurezza dei bimbi che vanno a scuola, stiamo facendo delle operazioni di passivazione. Per evitare che cadano altri calcinacci».

Gli altri interventi

Spazio anche ad altri cantieri, da qui al 2023. Per l’ampliamento dei cimiteri («che non è quello del capoluogo, su cui si sta mettendo mano proprio ora per aggiungere 120 loculi e 90 ossari») toccherà una cifra di di 385.880 euro. Mentre sono 120mila euro le risorse ipotizzate per le asfaltature. Previsti interventi anche sul torrente Lenza, «per mettere in sicurezza uno degli argini», per una somma complessiva di 150mila euro. Sul tavolo poi la palestra del centro sportivo: «Abbiamo stanziato 500mila euro. Mentre per il 2022, se avremo altri contributi, la cifra ipotizzata sale fino a 3milioni». Fra i progetti la rigenerazione urbana, sfruttando il bando istituito da Regione Lombardia. In questo senso è prevista la riqualificazione dell’ex portineria Avir, per 920mila euro. A cui si aggiunge l’idea di una ciclabile che collega l’edificio con il ponte, portando la spesa a 1 milione e 100mila euro. Se di mobilità dolce si parla, fra le intenzioni spicca le pista per unire Sant’Anna (con il parco Europa) a Lisanza. Una spesa di 200mila euro da effettuare nel 2022 e poi altri 200mila per il 2023 («Ma sono risorse da reperire»). Sempre per il 2023 verranno stanziati altri 200mila euro per sistemare la rotonda di via Remo Barbieri. Chiude il progetto, da attuare nel 2022, per spostare il punto di atterraggio dell’elisoccorso, per una cifra che tocca i 150mila euro.
Non bisogna infine dimenticare che entro l’estate partirà il maxi-cantiere per la realizzazione della Nuova Marna. 

Gli emendamenti della minoranza

In aula sono stati presentati anche otto emendamenti da parte dei gruppi di minoranza. Tutti respinti dalla maggioranza. Nello specifico, quattro sono stati proposti da Insieme per Sesto, tre da Sesto2030 e uno da Noi Sestesi. Questi:
Insieme per Sesto: Uno sull’alienazione del terreno in via Bacula; uno che riguardava 150mila euro di maggiori entrata da mettere a bilancio (suddivisi in: 60mila euro per piccoli interventi nelle frazioni, 10 mila per mettere i cestini dei rifiuti dove mancano, fare uno studio sui costi di gestione del complesso Marna- Canoa, 20 mila per il rispristino della rampa per disabili alla materna di Oriano, 10mila da investire nei sentieri dei boschi e 5 mila per interventi urgenti sul cavalcavia. Il resto destinato a fondo di riserva); il terzo emendamento richiedeva 100mila euro di maggior finanziamento del piano scuola: e ulteriori 100mila euro per il tratto di ciclabile in via Capricciosa, per unire il cimitero con il centro sportivo.
Sesto2030: assumere una nuova persona per le pratiche superbonus; un finanziamento per allestire un altro terreno per gli orti; un mutuo per impianti fotovoltaici sugli edifici comunali.
Noi Sestesi: la richiesta era di prendere i soldi dal capitolo dei parchi e spostarli sugli impianti sportivi

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