Referendum mercato a Sesto, ecco la scheda. Voto a settembre? 

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SESTO CALENDE – Referendum sulla destinazione del mercato settimanale a Sesto Calende, c’è la svolta. In consiglio comunale il prossimo 28 luglio la maggioranza (Lega e Forza Italia) porterà finalmente in approvazione l’indizione della consultazione popolare. 

La scheda e le date 

Nell’occasione verrà presentata la scheda di votazione, con il seguente quesito: «Dove vuoi che si svolga il mercato settimanale?». Due le risposte possibili: in zona campo sportivo, dove si svolge attualmente, oppure nella sede storica del centro sul lungofiume, dove si trovava fino all’inizio della emergenza pandemica. 
La consultazione popolare, secondo la bozza della delibera che verrà sottoposta alla votazione dell’aula, si svolgerà da lunedì 19 a venerdì 30 settembre nell’atrio del municipio sotto il controllo del personale di ruolo dei Servizi Demografici/Protocollo nell’orario di apertura al pubblico già vigente e con apertura straordinaria sabato 24 settembre dalle 10 alle 16, salvo sospensione in caso di coincidenza con altre consultazioni elettorali. Ed è proprio questo il caso, considerata la fine del governo Draghi e lo scioglimento anticipato delle Camere. 
«Il primo problema – sottolinea il gruppo di opposizione “Insieme per Sesto” – è che il calendario, deciso in precedenza alla recente crisi di governo, si sovrappone alle elezioni politiche e in particolare il sabato 24 sarà giorno in cui il personale sarà impegnato a gestire l’apertura dei seggi, perciò sarà inevitabile un rinvio».

Decidere al buio 

Secondo l’opposizione c’è inoltre un secondo problema: «La scheda di votazione recepisce la scelta decidere al buio, cioè senza progetti di come potrebbe essere il mercato in una o nell’altra posizione e di cosa costerebbe sistemare l’area di via Lombardia oggi priva di servizi. Ma va riconosciuto che la scheda ha il pregio della semplicità. E’ certo è un bene che finalmente si sia deciso di sentire l’opinione dei sestesi». IxS fa sapere che in vista del consiglio comunale indetto tra sei giorni sta preparando degli emendamenti per migliorare il testo del documento per favorire la più alta partecipazione della popolazione interessata e il coinvolgimento degli operatori del mercato

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