Sindaci favorevoli alla mozione di Legnano sulla “task force” dei Comuni per l’Olona

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LEGNANO – Parabiago e San Vittore accolgono con favore la proposta, dicendosi pronte a collaborare. Canegrate già pensa a riprendere l’idea, mentre Nerviano esprime «tutto il proprio sostegno». A mettere tutti d’accordo, al di là dei diversi schieramenti politici, è la mozione approvata nell’ultimo consiglio comunale di Legnano che mira ad approfondire le cause della moria di pesci nel fiume nel passato mese di giugno e a introdurre controlli più mirati ed efficaci sul suo stato di salute.

Cucchi: «Sì a visione d’insieme, pronti a collaborare»

Il primo a plaudire alla mozione, presentata dal gruppo di minoranza civico Movimento dei Cittadini e approvata all’unanimità dopo alcuni emendamenti concordati con la giunta Radice, è oggi, venerdì 29 luglio, il sindaco di Parabiago, Raffaele Cucchi. «Prendiamo atto – commenta Cucchi – della mozione presentata da Franco Brumana e approvata all’unanimità dal consiglio comunale di Legnano e ne siamo lieti. Da sempre la nostra Amministrazione è attenta ad intervenire per mantenere in buona salute il fiume Olona attraverso politiche ambientali e interventi spesso impegnativi, ma il fiume non attraversa solo Parabiago, l’Olona è un bene di tutti. Benvenga allora questa iniziativa che torna a rilanciare una visione di insieme sovracomunale che mira alla salvaguardia del territorio.

«Ci rendiamo, quindi, disponibili – aggiunge il primo cittadino parabiaghese – a collaborare con il Comune di Legnano per sostenere azioni di intervento a protezione del fiume e contro gli avvelenamenti delle acque».

Modica: «Voteremo lo stesso documento»

«Ho letto con attenzione la mozione – si legge nella lettera inviata a Brumana dal sindaco di Canegrate, Matteo Modica – La nostra Amministrazione è da anni attenta al fiume Olona e alle sue problematiche, alcune delle quali hanno direttamente coinvolto la porzione di Canegrate attraversata dal corso d’acqua. Apprezzando e condividendo i contenuti della mozione, che impegna concretamente le istituzioni comunali nel sollecitare Regione Lombardia, Arpa e i Carabinieri Forestali, ne sottoscrivo fin da ora i contenuti, impegnandomi a riproporla anche all’attenzione del consiglio comunale di Canegrate nella prima seduta utile, a settembre, per la sua approvazione».

Per Modica «sarà l’occasione per dimostrare, con un gesto concreto e importante, il sostegno, l’impegno e la collaborazione del Comune di Canegrate con tutti coloro che hanno interesse per la salvaguardia e la tutela del fiume Olona».

Anche San Vittore e Nerviano aderiscono

«Massima collaborazione e disponibilità»: la assicura il sindaco di San Vittore Olona, Daniela Rossi, «per raggiungere l’obiettivo comune di tutela del nostro fiume. Nel programma elettorale della lista della società civile “Civicamente-Daniela Maria Rossi sindaco” – ricorda – un capitolo è stato dedicato proprio al tema Olona per sottolineare l’importanza di un cambio di rotta nei confronti di questo corso d’acqua che diventa, troppo spesso, una fognatura a cielo aperto. Gli Enti preposti devono essere coinvolti e sollecitati per garantire che i parametri previsti dalla legge siano rispettati e che episodi come quelli recentemente accaduti siano scongiurati».

Infine, per Nerviano Daniela Colombo si dice disponibile a incontrare il sindaco Radice e gli altri sindaci dei territori attraversati dal fiume «per concordare le azioni comuni indicate nella mozione e finalizzate alla tutela del fiume e alla prevenzione del suo inquinamento». Colombo ricorda infatti che «la comunità di Nerviano è particolarmente interessata alle condizioni dell’Olona non solo perché attraversa il nostro centro abitato, ma anche perché rappresenta un bene da preservare e proteggere con grande responsabilità a prescindere dalla collocazione geografica».

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