Il Soccorso Alpino di Varese si esercita in Val Formazza: ricerca persona nella neve

VARESE – Per gli operatori di soccorso è fondamentale essere sempre pronti ad intervenire in situazioni di emergenza, che possono variare da scenario a scenario. Ecco perché le attività di esercitazione risultano una tappa importante per mantenere sempre la macchina ben oliata. In tale ottica si è svolta negli scorsi giorni un’attività nel vicino Piemonte per i soccorritori varesini.

Ricerca persona nella neve

Nel fine settimana la Stazione di Varese del Soccorso alpino, XIX Delegazione Lariana, ha effettuato un’esercitazione in Val Formazza. Teatro delle operazioni l’area nei pressi del Rifugio Maria Luisa, sopra Riale, a 2000 metri di quota. Undici tecnici, insieme con due medici e un infermiere del Cnsas, hanno allestito uno scenario di ricerca, con l’utilizzo dell’Artva (apparecchio ricerca travolti in valanga), il conseguente disseppellimento della persona travolta e la verifica sanitaria.

Serata a Varano Borghi

Ma le attività del Soccorso alpino di Varese non si limitano agli interventi sul campo o all’addestramento. Per la serata di venerdì 27 gennaio la Stazione di Varese, in collaborazione con il Cai, ha organizzato infatti un incontro pubblico dal titolo “Sicurezza in montagna – Una storia lunga trent’anni”. Occasione durante la quale i tecnici illustreranno ai partecipanti la storia della Stazione di Varese, dalla sua nascita a oggi, come è composto il Cnsas e come viene attivato, oltre a informazioni utili per muoversi in sicurezza in montagna, autosoccorso e soccorso organizzato. L’appuntamento è per le 21 nella sala “Ex mutuo soccorso” in via Trento 1 a Varano Borghi.