SOLBIATE OLONA – Acque di nuovo agitate nella piscina di solbiatese: a rischio 30 posti di lavoro. A destare preoccupazioni in chi lavora all’impianto natatorio è il nuovo bando, il secondo, pubblicato dall’amministrazione comunale per la gestione del polo acquatico.
I timori si tuffano in vasca
Per capire il motivo per cui istruttori, bagnini, operatori dell’impresa di pulizia e manutentori sono piuttosto agitati bisogna fare un passo indietro. Al primo bando pubblicato dall’amministrazione. Che andò deserto nel maggio scorso. E davanti al quale l’assessore Fiorella Cometti fece passare il messaggio che la struttura non avrebbe chiuso: «Stiamo studiando una soluzione per dare a questo punto continuità all’attuale gestore». Ovvero per riassegnare la gestione alla Saronno servizi.
Il bando bis
Parole che lasciarono intendere la volontà (ma anche la possibilità) dell’amministrazione di procedere, dopo la gara andata a vuoto, a un’assegnazione diretta. Procedura a quel punto possibile. Ma alla fine in comune hanno optato per una seconda gara pubblica. Che chiuderà il prossimo 18 ottobre e che fissa l’inizio della prossima gestione a partire dal primo ottobre 2023.
E partono proprio da qui i timori dei dipendenti, poiché la Saronno servizi li ha svincolati a partire dal prossimo 1 agosto, primo giorno di vacatio gestionale.
