SOLBIATE OLONA – Una fuga di cloro durante la normale operazione di immissione del potente germicida in vasca ha provocato pruriti e malori tra i presenti nell’impianto, tanto che il direttore della struttura, per precauzione, ha deciso di chiudere l’impianto. E’ accaduto nel pomeriggio di oggi, giovedì 19 gennaio, ma già domani la piscina verrà riaperta al pubblico. E le persone che hanno accusato prurito e irritazione, dopo essere state visitate e curate al Pronto Soccorso di Busto, non hanno riportato pesanti conseguenze di salute.
Qualcosa non ha funzionato
La clorazione dell’acqua è un’operazione di routine che viene eseguita dal personale tecnico dell’impianto senza che gli utenti nemmeno se ne accorgano. In genere. Sempre. Ma non nel pomeriggio di oggi, quando qualcosa non ha funzionato.
A fare saltare gli schemi è stata, infatti, una fuga di cloro. Le cause dell’accaduto sono ancora tutte da approfondire. Quel che si sa è che il germicida, aspirato dall’impianto e poi buttato fuori da sistema di aerazione, ha creato qualche problema ai presenti. Non a tutti. Ma alcuni, per via di pruriti alla pelle e agli occhi e qualche difficoltà respiratoria, sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso.
Controlli immediati e piscina aperta
«Nulla di grave – ha spiegato Cesare Fusi, l’amministratore della società sportiva che gestisce (con la Saronno servizi) l’impianto – A noi risulta che un paio di collaboratori abbiano accusato un po’ malessere. Stiamo ancora approfondendo i motivi di quanto accaduto. Anche se, al momento dell’intoppo il direttore ha deciso di chiudere subito l’impianto per precauzione».
Immediate sono state anche le verifiche del caso. Ripetute poi in serata. E secondo quanto raccontano i tecnici e i vertici della società che si occupa dell’impianto il problema dovrebbe essere stato superato e già domani (20 gennaio) le vasche saranno di nuovo aperte al pubblico.
