Bilancio di Somma, il sindaco Bellaria alla Lega: «Meno proteste, più proposte»

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SOMMA LOMBARDO – «La ricostruzione della Lega è alquanto fantasiosa e completamente scollegata dalla realtà». Piccato, il sindaco Stefano Bellaria. Tocca a lui dire la sua dopo le critiche pungenti del Carroccio sul bilancio di previsione. «Non c’è politica: manca la visione prospettiva di un paese e della sua comunità», ha detto in consiglio comunale, lo scorso 20 dicembre, il consigliere di minoranza Martina Barcaro. Accusando una mancanza di confronto tale da «rendere il documento vuoto, per contenuti e idee». Il primo cittadino non ci sta. «Occorre essere propositivi per avere condivisione», ribatte. E le occasioni per farlo, ci sono: da parte nostra, non è mai un no a prescindere». Un modo per dire: «Meno proteste, più proposte».

Commissioni ed emendamenti

Se la Lega lamenta poca condivisione, il sindaco mura e risponde: «So che è più semplice fare rimostranze in aula piuttosto che prendersi al briga di studiare il bilancio e fare proposte concrete». Il punto è che «non c’è solo il consiglio: è possibile discutere delle proprie idee in Commissione, ma in quei casi non parla mai nessuno». Senza dimenticare che «i documenti erano stati depositati due settimane prima della Commissione. Ma poi se non avanzano idee, come si fa a confrontarsi?». A rincarare la dose, «la possibilità di tutti i consiglieri di presentare emendamenti, lo strumento utile per dare il proprio contributo». Ma anche in questo senso, «non ne sono arrivati: non si può parlare di mancanza di coinvolgimento».

«Mai un no a prescindere»

Che un’opposizione non voti a favore il bilancio «ci sta, fa parte della politica». Anche perché «rispecchia le linee guida del nostro programma elettorale e gli obiettivi per i cinque anni presentati a inizio mandato». Vale per le manovre finanziarie e vale per tutti i documenti annessi, compreso il piano opere pubbliche. Atti che «rispecchiano la volontà espressa dai sommesi un anno fa: continueremo a muoverci in questa direzione». Senza dimenticare, però, che «questa maggioranza ha dimostrato che diverse mozioni presentate dalla minoranza, ritenute condivisibili, sono state votate a favore». Fra gli esempi, quella per installare i defibrillatori o quella per abbattere le barriere architettoniche al cimitero del capoluogo. Insomma, «non capisco la posizione della Lega se non la forza politica di votare contro».

Il lavoro dell’amministrazione

Da qui, l’occasione per difendere l’operato dell’amministrazione: «Siamo di fronte a un bilancio che vede un aumento sugli investimenti nel Sociale e nell’educazione». Ma anche «importanti interventi come la riqualificazione delle scuole, proseguendo un lavoro già iniziato nello scorso mandato». Fino ai lavori «sulle Fattorie Visconti e l’abbattimento delle barriere architettoniche». E ancora, ci sono «operazioni di efficientamento del palazzo comunale e di altri edifici». Senza dimenticare che «nonostante le difficoltà della pandemia non sono state aumentate le tariffe, per non chiedere ulteriori sacrifici ai cittadini».

L’efficientamento del municipio

Nel frattempo, interviene anche l’assessore Edoardo Piantanida Chiesa (Lavori Pubblici), che replica alle osservazioni sul palazzo comunale («abbiamo una dispersione termica imbarazzante», ha sottolineato la Lega in aula). Così: «Forse dovrebbero guardare bene il Programma delle opere pubbliche: fra gli interventi del 2024 abbiamo inserito anche l’efficientamento energetico del municipio». Dunque «la visione prospettica c’è». E lo stesso vale per l’implementazione delle luci: «Quando abbiamo presentato il Piano, hanno votato contro. Ora ne chiedono conto?»

Somma, Lega all’attacco: «Un bilancio di previsione vuoto per contenuti e idee»

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