Violenze sui treni, Brianza (Lega) scrive al prefetto. «Polfer in stazione a Tradate»

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TRADATE – Una lettera al prefetto di Varese Dario Caputo per chiedere più sicurezza sui treni e in stazione. La vicepresidente del consiglio regionale, la venegonese Francesca Brianza, suggerisce l’istituzione di un presidio fisso della Polizia Ferroviaria in stazione a Tradate. Sul tema si esprime anche il sindaco Giuseppe Bascialla, che chiede controlli serrati e l’utilizzo dei cani antidroga.

Lettera al prefetto

La lettera a firma della consigliera regionale della Lega giunge in seguito ai casi di violenza di inizio mese. Episodi che hanno avuto una forte eco, suscitando una ferma condanna da parte di tutte le forze politiche, tra cui la manifestazione organizzata dagli amministratori del Pd lo scorso lunedì a Varese. «Sul tema della sicurezza nelle stazioni e sui convogli della linea ferroviaria Varese-Tradate-Saronno-Milano – sottolinea Brianza – ho ritenuto importante scrivere una lettera al prefetto di Varese, dottor Dario Caputo per manifestare la forte preoccupazione dopo i terribili fatti di violenza sessuale avvenuti lo scorso 3 dicembre». Nel testo della lettera viene evidenziato come il problema della sicurezza sia già stato sollevato in passato dagli amministratori locali e come si possa risolvere la situazione. «Otre all’utilizzo della videosorveglianza, di certo utile ma non risolutiva – si legge – chiedo di valutare la richiesta di un presidio fisso di Polizia Ferroviaria nella stazione di Tradate. La presenza fisica e continuativa di agenti di polizia sarebbe un intervento risolutivo per un territorio che da tempo richiede più sicurezza».

Le richieste del sindaco

«Tocca allo Stato intervenire – prosegue Francesca Brianza – i capitreno e i bigliettai non sono poliziotti e non rientra nei loro compiti mantenere l’ordine pubblico. Una stazione come quella di Tradate, città importante da cui passano quotidianamente molti treni, deve avere un presidio fisso a garanzia della sicurezza dei residenti e di tutti i viaggiatori, non solo di sesso femminile, che utilizzano quella linea ferroviaria». Le fa eco il Sindaco di Tradate Giuseppe Bascialla. «Ringrazio di cuore Regione Lombardia che si sta interessando alla nostra situazione. Ci uniamo alla richiesta al prefetto per ottenere un intervento energico: una postazione fissa di Polizia Ferroviaria e un controllo serrato, anche attraverso l’utilizzo di cani antidroga, per sradicare spaccio, delinquenza e fenomeni di vandalismo che gravitano attorno alla stazione. Polizia locale e Carabinieri fanno già molto ma non possono da soli far fronte ad una situazione che necessita di un intervento specifico e risolutivo».