SOMMA LOMBARDO – «A noi piace la pace». Lo hanno urlato con tutta la voce che possiedono i bimbi della scuola d’infanzia Galli, oggi 2 marzo in corteo nel cortile del Comune di Somma Lombardo. La guerra in Ucraina non piace a nessuno, soprattutto ai più piccoli, che hanno voluto rimarcare il desiderio di un ritorno alla quiete attirando l’attenzione di tutta la città sul loro messaggio di pace.
Il messaggio in città
Un ritornello di fratellanza e vicinanza al popolo ucraino scadenzato a suon di tamburi. Con loro, le insegnanti per sostenere i piccoli e per accompagnarli con cartelli e striscioni. Un modo per stare vicino a chi, in questi giorni, sta subendo il dramma della guerra nel suo Paese, ai bambini che invece di godersi la bellezza dell’infanzia sono costretti a pagare le difficili conseguenze di una situazione che mai avrebbero immaginato. Non solo, presente anche una ragazza ucraina, con l’abito tradizionale, per valorizzare ulteriormente questa volontà comune di riportare la pace.
La pace tutti i giorni
Ad accogliere i bimbi, le istituzioni locali insieme al sindaco Stefano Bellaria, in fascia tricolore. «Fate bene a gridare che vi piace la pace, si dovrebbe fare tutti i giorni e non dimenticarlo mai», ha detto il primo cittadino. «Si comincia con i piccoli gesti, soprattutto da parte dei più piccoli. Capita di litigare ma poi è importante ritrovarsi e fare pace».